Cyril Brun è stato nominato Chef de Caves di Charles Heidsieck, ruolo che ricoprirà a partire dal 25 Maggio 2015. Cyril Brun entra a far parte del team enologico sotto la diretta responsabilità di Régis Camus e lavorerà in stretta collaborazione con Stephen Leroux, Direttore Generale della Maison Charles Heidsieck.
Cyril sarà responsabile sia della conduzione tecnico-enologica, in perfetta continuità e coerenza con lo stile “Charles”, sia della comunicazione in Francia e nei mercati internazionali. Sarà inoltre responsabile delle relazioni con i fornitori e partners.
46 anni, nato ad Aÿ da una storica famiglia di produttori di uva, commercianti e produttori di barrique, Cyril è un enologo dal grande pedigree. Negli ultimi 15 anni è stato il responsabile della comunicazione e dello sviluppo vinicolo della Maison Veuve Clicquot. Nella sua attuale posizione, Cyril gestisce la comunicazione vinicola ed è responsabile di vari progetti tecnico enologici in stretta collaborazione con lo Chef de Caves. È inoltre impegnato in un programma di sviluppo della qualità in collaborazione con diversi conferitori di uva della Maison. Prima di entrare in Veuve Cliquot, Cyril ha lavorato 4 anni come buyer e store manager del reparto vino per Metro Cash & Carry a Reims.
“Dopo la tragica scomparsa di Thierry Roset nell’ottobre 2014, siamo felici di dare il benvenuto a Cyril come Chef de Caves. Cyril avrà il compito di portare avanti l’eccezionale lavoro svolto dai suoi predecessori, sia in Champagne che a livello internazionale, grazie alla sua riconosciuta esperienza e passione”, dice Cécile Bonnefond, Presidente della Maison Charles Heidsieck. Una storia avvincente e straordinaria quella di Charles Heidsieck, imprenditore visionario, gentleman dandy e appassionato viaggiatore. Dopo aver fondato nel 1851 la Maison de Champagne a sua immagine, autentica e raffinata, già nel 1852 sbarca a NY con un preciso obiettivo: presentare i suoi champagne all’America. Ha trasmesso il suo stile ai propri vini: equilibrati, profondi, sorprendenti… e a ogni dettaglio della Maison.
Maria Giambruno