Alessandro Chiarelli (nella foto) è stato confermato all’unanimità presidente della Coldiretti siciliana durante l’assemblea dell’organizzazione che si è svolta all’Hotel de Palmes di Palermo.
«Gli imprenditori agricoli chiedono certezze. Il nostro progetto per realizzare una filiera corta – ha detto – ha dimostrato il suo valore. In ogni città i mercati di campagna amica hanno migliaia di clienti che si rivolgono agli agricoltori perchè vogliono certezza, genuinità, tracciabilità e garanzia. Questo significa riappropriarsi delle filiere ed arrivare alla trasformazione delle materie prime grazie alla legge sulla multifunzionalità voluta dalla Coldiretti che permette oggi ad un’azienda di diversificare l’attività e raggiungere il consumatore».
«Continuiamo il lavoro per il raggiungimento del nostro progetto: la vendita diretta organizzata – ha affermato -. Abbiamo già raggiunto molti obiettivi e sono molte le mete che ci prefiggiamo per far sì che all’imprenditore agricolo venga dato il giusto ruolo economico e la giusta remunerazione».