(Vito Catania)
Nell'incessante pubblicazione di notizie che caratterizza ogni giorno il nostro lavoro, ogni tanto, purtroppo, arrivano quelle che hanno l'effetto di una botta in testa.
E che botta in questo caso. E' scomparso Vito Catania, il patron di Gulfi, una cantina tra le più belle dell'Italia del Sud che tira fuori vini buonissimi e apprezzati in tutto il mondo. La notizia ci coglie di sorpresa, ma sapevamo che stava poco bene. E' stato un nostro amico, determinato, appassionato, visionario, ma soprattutto una gran persona per bene. Ricordo ancora con gran piacere quando gli ho fatto da cicerone in una visita a Palermo tra Natale e Capodanno del 2003. Lui con un gruppo di amici, curiosissimo, affascinato dalle tante bellezze visibili e nascoste della città e quando mi incontrava mi ricordava sempre quel breve e piacevole soggiorno nel capoluogo siciliano. È stato uno dei protagonisti del rinascimento del vino del sud-est della Sicilia. Ha creato un'azienda gioiello sulle colline iblee e per noi lascia un grande vuoto, di affetti, di professionalità, di lungimiranza. Per me è un giorno molto triste. E tutti noi di Cronache di Gusto abbracciamo i figli Matteo, Raffaele e Davide e tutti i collaboratori di Vito che hanno condiviso con lui i suoi progetti e i suoi ideali.
F.C.