Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Lutto

Addio a Michele Sala, gentiluomo del vino

26 Aprile 2020
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E’ morto, all’età di 72 anni e dopo una lunga malattia, Michele Sala.

Lo ricordiamo, con grande affetto, come è giusto nei confronti di un gentiluomo. Un vero signore d’altri tempi. E dallo stile british inconfondibile. Uno stile britannico, il suo. Come di quegli inglesi che hanno creato il Marsala. E forse a forza di produrlo talvolta (ma non accade a tutti) si finisce per impregnarsi dello spirito degli inglesi. Per molti anni è stato amministratore delegato della Cantina Pellegrino, sempre a Marsala, insieme alla famiglia Alagna. Sala si è trovato a gestire una vera e propria corazzata del vino siciliano proprio negli anni del rinascimento enologico isolano. E molti risultati positivi della cantina nata nel 1880 si devono, senza ombra di dubbio, anche a Sala che si è trovato nel posto giusto al momento giusto e che ha consolidato, insieme alla famiglia Alagna, le potenzialità e le prospettive dell’azienda marsalese.

Dopo gli anni duemila, la decisione di lasciare la Pellegrino e di fondare una cantina tutta sua. Nasce così Gorghi Tondi, una cantina che vanta un record: è l’unica ad avere tra i suoi vigneti una riserva naturale gestita dal Wwf, la riserva Lago Preola e Gorghi Tondi, per l’appunto, e oggi nelle mani delle brave e determinate figlie Clara e Annamaria, nel segno della continuità generazionale tanto amata e apprezzata da Michele Sala. Di lui ricorderemo sempre il suo stile inconfondibile, il senso dell’appartenenza al territorio, la consapevolezza che il vino siciliano avesse davanti a sé un futuro importante, l’affabilità verso le persone. Che era uno dei suoi tratti distintivi e importanti.

A Clara, Annamaria e a tutti i familiari, le più sentite condoglianze dal direttore Fabrizio Carrera e di tutta la redazione di Cronache di Gusto.

C.d.G.