“Assolutamente sì, il green pass obbligatorio nei ristoranti è una necessità dettata dalla situazione”.
Lo ha detto all’Ansa la chef stellata Cristina Bowerman, a proposito del dibattito in corso sulla possibilità di rendere obbligatorio il pass per accedere ai servizi della ristorazione, oltre che per i trasporti e i luoghi di divertimento come le discoteche. “In questo caso non esiste il diritto alla privacy, ma è un fatto di sicurezza alla luce di quello che sta succedendo”, precisa la chef, appoggiando l’obbligo decretato già in Francia. Un obbligo che secondo Bowerman deve comprendere tutti coloro che lavorano in un ristorante e, più in generale, tutte le professioni che hanno a che fare con il pubblico, a partire dagli ospedali. “Del resto se il green pass deve essere presentato in aereo non capisco perchè non al ristorante dove, tra l’altro, non è un obbligo andarci. Abbiamo aspettato troppo tempo il green pass va reso obbligatorio subito”. Per quanto riguarda poi i controlli nei locali, non sono certo un problema conclude la chef “basta usare un semplice scanner”.
C.d.G.