Presidi Slow Food: Mandorle di Noto, Limone Interdonato di Messina, Fagiolo Badda
Un incontro per fare il punto della situazione sul paniere delle eccellenze della Sicilia e sula tutela delle risorse vegetali locali.
A Castelbuono, paesino delle Madonie in provincia di Palermo, il 3 agosto, si parlerà di Agrobiodiversità e Identità territoriale. Il convegno, in programma alle 17, si terrà nella Sala delle Capriate alla Badia in via Roma, 72 e vedrà la presenza delle istituzioni e del mondo accademico. Si discuterà l’intesa sulle linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ della biodiversità vegetale, animale e microbica di interesse agrario approvate di recente con decreto ministeriale e dei presidi Slow Food in vista della partecipazione alla Salone Internazioanel del Gusto in programma dal 25 al 29 ottobre. Si discuterà anche di un piano per promuovere i tesori dell’agroalimentare a denominazione e a indicazione geografia nel panorama internazionale attraverso una rete che li riunisca.
Relatori al dibattito saranno: Francesco Aiello, Assessore Regionale Risorse Agricole e Alimentari; Dario Cartabellotta, dirigente generale Dipartimento Interventi Infrastrutturali assessorato Risorse Agricole ed Alimentari; Raffaella Ponzio, responsabile nazionale del progetto Presidi Slow Food, Antonio Tumminello, sindaco di Castelbuono; Giuseppe Spartà, dirigente del servizio V del dipartimento Interventi Infrastrutturali per l’Agricoltura; Riccardo Savona; presidente Commissione Bilancio Ars; Francesco Sottile, ordinario all’Università degli Studi di Palermo.
Al centro del dibattito vi sarà la questione dell’uso sostenibile delle risorse genetiche del territorio, della biodiversità agricola e la promozione dell’utilizzo delle specie locali per lo sviluppo agricolo e per la salvaguardia del patrimonio genetico.
L'incontro sarà il momento centrale di una giornata dedicata ai presidi siciliani, che sono in tutto 35. Di mattina, in Piazza Margherita sarà allestita una esposizione dei prodotti, mentre alle 21, a Palazzo Failla in via Garibaldi, 67, si terrà una degustazione con piatti della tradizione che avranno come ingredienti ii presidi Slow Food e i tesori del territorio madonita.
Ecco i presidi Slow Food siciliani:
ATTIVI |
AGLIO ROSSO DI NUBIA |
APE NERA SICULA |
ASINO RAGUSANO |
CAPPERO DI SALINA |
CAPRA GIRGENTANA |
CIPOLLA DI GIARRATANA |
CUDDRIREDDRA DI DELIA |
FAGIOLO BADDA DI POLIZZI |
LENTICCHIA DI USTICA |
LIMONE INTERDONATO MESSINA |
MANDARINO TARDIVO DI CIACULLI |
MANDORLE DI NOTO |
MANNA DELLE MADONIE |
MASCULINA DA MAGGHIA |
MELONE PURCEDDU D'ALCAMO |
OLIVA MINUTA |
PANE NERO DI CASTELVETRANO |
PISTACCHIO VERDE DI BRONTE |
PROVOLA DEI NEBRODI |
PROVOLA DELLE MADONIE |
RAZZA MODICANA |
SALE MARINO ARTIGIANALE DI TRAPANI |
SUINO DEI NEBRODI |
SUSINE BIANCHE DI MONREALE |
VASTEDDA DEL BELICE |
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NUOVI PRESIDI |
CAVOLO TRUNZO DI ACI |
FAGIOLO COSARUCIARU DI SCILI |
CARCIOFO SPINOSO DI MENFI |
POMODORO SICCAGNO DI VILLALBA E VALLE D'OLMO |
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RIAPERTI |
FRAGOLINA DI SCIACCA E RIBERA |
MELONE CARTUCCIARO |