Momento del dibattito
Il futuro della Sicilia nella Doc. I giovani e la formazione all’estero. Le nuove fonti di opportunità e ancora le nuove frontiere della pubblicità on line.
Questi i temi discussi durante il convegno Sicily World Wine, nell’ambito della Manifestazione Inycon, organizzata a Menfi, in provincia di Agrigento. A dare lo start up al dibattito il tema della Doc Sicilia. Affrontato sulle opportunità che può dare al mondo del vino per comuncare la Siclia, soprattutto all’estero, dove spesso, come denunciano molti produttori e importatori, si ha difficoltà a individuarne la posizione geografica. ” Occorre comunicare il brand Sicilia all’estero, piuttrosto che i singoli territori e dobbiamo essere tutti concordi in questo. Il primo passo è la promozione della nostra Isola con tutti i suoi prodotti d’eccellenza che la caratterizzano. Ma certamente all’estero è più facile recepire il nome Sicilia piuttosto che memorizzare ogni singolo nome dei territorio del vino.
La collaborazione tra imprese siciliane potrebbe rappresentare un primo passo per superare le discrepanze e riuscire a trovare un’appropriata soluzione commerciale”, ha affermato Samantha Di Laura, responsabile commerciale di Cantine Settesoli. Poi si sono individuate le possibilità che il settore vitivinicolo, malgrado la crisi, può offrire dal punto di vista dell’occupazione. Un messaggio dato ai giovani presenti all’incontro, rappresentanti della fascia sociale attualmente tra le più colpite, con l’invito a non prendere la strada della formazione all’estero, e applicare il know-how necessario nella terra di origine per trovarsi preparati ad affrontare il mercato “Non dobbiamo portare le risorse fuori dalla Sicilia, piuttosto dobbiamo fare in modo di garantire alle generazioni future una formazione completa che possa loro permettere di affrontare sia il mercato interno che quello estero. Con le giuste competenze e professionalità si possono avere varie opportunità malgrado la crisi” continua Gunter Di Giovanna, titolare dell’omonima azienda.
E infine, “the last but not the least”, l’importanza del così detto marketing virale, ovvero un marketing capace di diffondere capillarmente e nel modo più diretto i messaggi attivando partecipazioni attive in rete, e della comunicazione on line spiegata dall’account manager di Mosaicon, società leader nella comunicazione, Marco Perniciaro. “La pubblicità su internet è sempre più crescita, in maniera direttamente proporzionale al fatturato che gira sul web, poiché investe tutto il mercato. La nostra azienda si occupa di comunicazione a livello internazionale, distribuendo in rete vari contenuti nei settori di relativa competenza”.
Maria Antonietta Pioppo