Si parlerà della crisi, del crollo dei consumi, di frode e tutela del Made in Italy, di filiera, export, di Ogm e di lavoro.
Sui temi caldi che riguardano lo stato attuale del comparto agroalimentare italiano e dell'economia del Paese si confronteranno esponenti del mondo accademico, delle organizzazioni sindacali e politiche, responsabili delle forze sociali ed economiche all'Assemblea Nazionale della Coldiretti. All'incontro, che si terrà a Roma Eur il 4 luglio a partire dalle 9 e a cui parteciperanno quindicimila agricoltori da tutta italia, ci saranno anche i Ministri dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, e il Ministro delle Politiche Agricole, Nunzia De Girolamo. All'assemblea interverranno il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, il procuratore Giancarlo Caselli, il Vice Presidente del Consiglio Angelino Alfano, ed anche il presidente di Federconsumatori, Rosario Trefiletti.
Al centro del dibattito le difficoltà del sistema italia, le problematiche della filiera, lo sviluppo con focus sull'estero e verranno analizzati anche i modelli di successo. Si parlerà poi di lavoro e di occupazione. Il settore dell'agroalimentare, è uno dei pochissimi, se non forse l'unico, al momento in grado di offrire uno sbocco ai giovani. Tanti i testimoni che illustreranno le opportunità che offre oggi l'agricoltura, rappresentanti di case history nate da nuove scommesse. A queste storie è dedicato il sipario “Mollo tutto, nuova vita in campagna” che fornirà idee e preziosi consigli su come realizzare un progetto imprenditoriale. Verrà divulgato in questa occasione poi anche il decalogo per diventare agricoltore in dieci mosse.
Durante la giornata verrà commentato l'ultimo rapporto stilato da Coldiretti “Crisi: la tavola italiana perde i pezzi”. Si farà anche il punto sulle migliori strategie per difendere i marchi nazionali, alla luce non solo delle frodi in atto che gravano sull'eccellenza agroalimentare nazionale ma anche della perdita di molti marchi nazionali storici passati in mani straniere.
C.d.G.