E’ sano e gustoso, ricco di principi nutritivi e abbastanza versatile in cucina.
E per darne una dimostrazione pratica ci sono i Percorsi di gusto, cene tematiche a base di asparago selvatico con piatti, dall’antipasto al dolce, preparati da vari chef. L’iniziativa è rivolta agli operatori della filiera agroalimentare ma anche a quelli della ristorazione, per far conoscere l’opportunità di crescita e di sviluppo sostenibile per il territorio siciliano offerta dall’asparago selvatico, un prodotto unico della nostra agricoltura.
La cena rientra nell’ambito del progetto Coas, Coltiviamo l’asparago selvatico, finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia, nell’ambito della misura 124. L’idea che sta alla base del progetto è quella di valorizzare un prodotto tipico siciliano integrando diverse figure della filiera, dall’impresa agricola al trasformatore alla ristorazione rurale, nella convinzione che nella prospettiva di sviluppo del nostro sistema agroalimentare, sia necessario ricercare nuovi percorsi produttivi e di mercato, in grado di valorizzare la dimensione locale e artigianale.
Salvo Mangiapane
E sabato prossimo, 20 aprile, all’istituto alberghiero “Pietro Piazza” di corso dei Mille a Palermo, gli asparagi passeranno dal campo alla tavola, protagonisti di una cena per gli addetti ai lavori preparata dal Master Chef e docente dell’alberghiero, Salvo Mangiapane. “L’asparago selvatico ha proprietà eccellenti in cucina, ha una tendenza amarognola che risulta piacevole – spiega Mangiapane – ed è anche abbastanza versatile. E’ presente in molte preparazioni tipiche siciliane, ma noi, con questa cena, vogliamo dimostrare che ben si presta anche per piatti più complessi”. Si spazierà dal cappuccino di asparagi con spuma di formaggella di capra con tuorlo d’uovo sabbiato, all’insalatina di asparagi saltati con gambero rosso, taccole, emulsione di limone e ricci. I primi piatti saranno risotto con asparagi, favette e scampi e tortelli di ricotta e asparagi su ragù di maialino e funghi. Per secondo saranno serviti un tortino di spada con marasco e ratatouille di asparagi e un tournedos di vitellina in bignè con una crema di latte e asparagi e patate allo zafferano. E per finire una mousse ai due cioccolati, lamponi e asparagi panati al biscotto. Il tutto sapientemente accompagnato dai vini dell’azienda Milazzo.
C.M.