Parte con un nuovo percorso la condotta Slow Food di Palermo, e riprende le attività dalla salvaguardia del paesaggio.
Questo uno degli obiettivi prioritari dell’organizzazione che si riunirà al Melangolo di via Lo Bue, 5 a Porticello il 10 febbraio per inaugurare la ripresa dei lavori. La serata vedrà il comitato promuovere la bozza dei progetti in calendario. Appuntamento per vecchi e nuovi per discutere quindi sul programma ufficiale in approvazione presso la Sede Nazionale di Slow Food. Momento per fare il punto della situazione prima delle elezioni previste per i primi di marzo. Il comitato in quell’occasione designerà il presidente, probabile la conferma dell’attuale fiduciario provvisorio nominato dalla sede nazionale di Bra, Mario Indovina.
“La condotta di Palermo ha in programma importanti progetti per il rilancio dell’associazione – anticipa Mario Indovina – . Contiamo di avere numerose adesioni come soci. Il primo progetto sarà sulla salvaguardia del paesaggio. Slow food fra le sue attività principali ha quella della salvaguardia dell’ambiente e su questo Palermo si attiverà con priorità”.
C.d.G.