Un evento tutto da gustare. La presentazione di Rem, la nuova società palermitana impegnata nella ricerca e nella promozione del territorio e dell’identità culturale della Sicilia è coincisa con un appuntamento tutto dedicato al cioccolato con uno dei volti più famosi della pasticceria nazionale ed internazionale, il maestro pasticciere Sergio Signorini (nella foto con Teresa Armetta), presidente dell’Università del cioccolato Caffarel.
La dimostrazione ha avuto luogo nella nuova sede di Rem, Palazzo Villariso, nella Piana dei Colli, a due passi da Mondello, una costruzione del Settecento recentemente ristrutturata all’interno con ampi spazi e saloni arredati in stile moderno con meravigliosi tetti affrescati o a cassettoni dipinti. Una location perfetta per degustare il tiramisù in coppetta o “volo libero”, recente e golosa creazione della fantasia di Signorini a base di mousse al cioccolato e pistacchi di Bronte, ricetta vincitrice della Coppa del mondo di pasticceria.
“E’ stato bello – ha dichiarato il maestro pasticcere – poter insegnare a dei neofiti. Non sono abituato e per me è stato un prezioso banco di prova. Ma è bastato veramente poco per entrare in confidenza e cominciare lavorare di buona lena. Sì perché – continua – ho notato che questi ragazzi, tutti under 30, avevano una gran voglia di capire, conoscere, apprendere e così non mi sono risparmiato”.
Dopo l’incontro patrocinato da Caffarel, Rem prepara i prossimi appuntamenti ed il programma 2011/2012: “Il nostro – dice soddisfatta Teresa Armetta, coordinatrice delle attività del nuovo centro di ricerca – vuole essere un punto di riferimento per gli operatori del settore alimentazione e della ospitalità. La sede di Rem sarà aperta e pronta ad ospitare sia attività prettamente formative che eventi di marketing, consulenza e formazione”. L’obiettivo non sarà solo puntare i riflettori sul mondo della gastronomia d’elite ma anche scoprire quanto sia importante per la salute scegliere determinati prodotti piuttosto che altri. “Con Rem – conclude Armetta – propongo e realizzo quanto amo del mondo delle buon cibo e del buon bere coinvolgendo naturalmente mio marito Angelo Armetta sapiente appassionato gourmet”.
Pi. Zag.