Pierre Godé (LVMH), Manuel Louzada (Numanthia), Giovanni Geddes da Filicaja (Masseto), Pierre Lurton (Château d’Yquem)
“Il valore del marchio. Un asset per l’internazionalizzazione” sarà il tema del Boroli Wine Forum 2014, in programma il 21 marzo alla Locanda del Pilone (Frazione Madonna di Como, ad Alba ).
L’idea attorno alla quale ruota questa edizione è quella del vino come marchio, mettere in campo le esperienze di alcuni dei più importanti produttori nazionali ed esteri, presenti ad Alba, per spiegare in che modo la marca possa rappresentare una leva per la comunicazione di un territorio e di una storia produttiva. A discuterne saranno Pierre Godé (Vice Presidente di LVMH International Moët Hennessy – Louis Vuitton), Pierre Lurton (per Château d’Yquem, Château Cheval Blanc), Manuel Louzada (Estate Director Numanthia), Giovanni Geddes da Filicaja (CEO Masseto), Carlo Paoli (Direttore Generale Tenuta San Guido), Roberto Conterno (Giacomo Conterno) e Luca Currado (Vietti). A moderare il dibattito sarà, anche quest’anno, Bruno Vespa.
Il dibattito focalizzerà l’attenzione sulla importanza che il brand svolge nei confronti del territorio. A testimoniarlo saranno grandi produttori – presenti a questo forum – che hanno un legame fortissimo con il territorio e hanno ben chiara la propria identità. Al Forum spiegheranno la loro esperienza ed introdurranno le loro visioni a proposito di governance della marca.
Il Forum nasce da un’idea di Silvano Boroli e del figlio Achille per affrontare annualmente i temi legati al mondo del vino, attraverso un dibattito aperto tra produttori, associazioni e stampa internazionale. A muoverli, la necessità sentita da tutto il mercato, di diffondere la cultura del buon bere, dei valori legati al vino ed ai suoi territori. Un’occasione dopo la vendemmia e per tracciare le linee guida per lo sviluppo di ogni nuova annata.
Stefania Giuffré