Sarà un’anteprima speciale, dalla vocazione spiccatamente internazionale, quella che vedrà protagonista i territori di un vino da sempre percepito come il bianco classico d’Italia per definizione.
Si tratta del Soave Preview 2013 che, dal 22 al 24 maggio, ospiterà le numerose delegazioni di operatori stranieri, giunti appositamente per partecipare alla manifestazione organizzata nell’ambito del format Volcanic Wines, il forum internazionale dei vini bianchi da suolo vulcanico. La mission della manifestazione (riservata a giornalisti ed esperti del settore) è quello di raccontare il Soave intorno ad un unico paradigma (origine, stile e valori) e di stilare una sorta di carta d’identità di questo prezioso vino anche ad uso e consumo di operatori e consumatori esteri.
Giornalisti, buyer ed operatori del settore provenienti dalla Germania, dall’Austria e dalla Svizzera potranno finalmente degustare il Soave 2013, raccontare i tratti distintivi ed esprimere le loro aspettative per questa annata per la quale c’è grande attesa e curiosità.
Parteciperanno all’evento anche un gruppo di ristoratori giapponesi di Tokyo e una delegazione di sommelier provenienti dal Canada ai quali sarà dedicato un educational formativo sulla zona di produzione e sulle cantine che qui vi operano. Ma non è tutto. Una tv tematica tedesca realizzerà anche un interessante documentario dedicato al tema del Wine Park applicato al comprensorio produttivo del Soave e di un territorio – che tocca la Val d’Illasi, la Val Tramignia, la Val D’Alpone e la Costa di Roncà – dalla bellezza intensa e reso unico grazie anche ad un concetto di urbanizzazione accorta che ha messo al centro l’uomo.
Rosa Russo