Produttori di vino ai fornelli, questa la nuova iniziativa del ristorante Shalai, all'interno dell'omonimo hotel di Linguaglossa, in provincia di Catania, di proprietà della famiglia Pennisi.
Per la prima volta alcuni produtti siciliani si cimenteranno con le loro preparazioni culinarie in tandem con lo chef di casa Giovanni Santoro. “È un nuovo modo per fare sistema e creare interazione tra il mondo del vino e il mondo della ristorazione per dare voce e valore alla nostra regione” – spiega Luciano Pennisi, titolare della struttura -. Ad inaugurare gli incontri il prossimo 17 marzo, Marco de Grazia, dell'azienda Tenuta delle Terre Nere. “L'idea – spiega De Grazia – è nata da una chiaccherata con i titolari dello Shalai. Trovo che sia un modo per divertirsi, in perfetto clima conviviale. Tra le mie ricette, sicuramente la fiorentina alla rinascimentale. Il 16 aprile sarà la volta di Frank Cornelissen dell'omonima azienda: ” E' davvero una bella iniziativa che va oltre la classica impostazione cena– degustazione. I miei piatti in particolare saranno a base di verdure di stagione, come le sparacogne. Spero che siano di gradimento per tutti, dal momento che faccio vino, non sono uno chef.”
Esprimono il loro entusiasmo anche Giusto Occhipinti dell'azienda Cos , protagonista della serata del 19 maggio, che anticipa già uno dei suoi piatti, spaghetti alla bottarga, e commenta così la sua partecipazione: “Se va bene, cambio mestiere, mi do alla ristorazione!” Chiudono questa prima tranche di serate a tema, rispettivamente il 2 e il 30 giugno, Salvatore Geraci dell'azienda Palari che giocherà con ricette non soltanto siciliane (il risotto all'amaretto o il filetto di vitello sono due delle sue proposte) e Alessio Planeta dell'azienda Planeta.
M.A.P.