Dinnanzi alla norma (L. n. 205/2008) che rischia di danneggiare i produttori di Mozzarella di Bufala Campana Dop e gli allevatori del territorio il Consorzio (per leggere articolo cliccare qui), il Consorzio risponde lanciando una nuova inziativa e mobilita il popolo della rete.
Chiede la raccolta delle firme per la petizione “Salviamo la Mozzarella di Bufala Campana Dop”. Già da qualche ora l'appello rimbalza su Twitter e centinaia di navigatori lo stanno condividendo sui maggiori social network.
Così commenta il direttore del Consorzio Antonio Lucisano: “Sono già 44 le aziende aderenti al Consorzio di Tutela che ci hanno comunicato che dal prossimo 1 luglio non produrranno più mozzarella di bufala Dop, a causa dell’entrata in vigore delle nuove norme. Si tratta di aziende che rappresentano il 63 per cento della quantità di prodotto certificato. Inoltre sono tanti anche gli attestati di solidarietà che ci pervengono in queste ore. Tutti ci chiedono di fare ogni sforzo per salvaguardare il futuro di un prodotto unico. Per questo abbiamo ideato l’iniziativa, che stiamo diffondendo innanzitutto via web, chiedendo il massimo sostegno”.
Ecco il testo dell'appello:
“I tesori si tramandano, non si distruggono. A causa di una legge assurda, la Mozzarella di Bufala Campana Dop è destinata a scomparire a partire dal 1 luglio. Aiutaci a salvare uno dei più grandi prodotti italiani. Aiutaci a non perdere un simbolo del Sud che lavora e che produce. Non permettere che le future generazioni non conoscano una delle cose più buone del mondo. Firma la nostra petizione”.
L’invito è rivolto a chiunque abbia a cuore il destino della mozzarella e della filiera bufalina: dai rappresentanti delle istituzioni agli chef, dai foodies ai consumatori.
È possibile firmare la petizione on line sul sito del Consorzio di Tutela www.mozzarelladop.it e sui profili facebook (Fanpage: Mozzarella di Bufala Campana DOP) e twitter (@Mozzarella_DOP).
Il modulo per firmare la petizione.