Il consorzio Doc Sicilia potrebbe essere operativo a breve.
Costituito per volere di Lega Coop, Confcooperative, Agci (Associazione Generale Cooperative Italiane) Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Assovini Sicilia, attende il sì del Ministero delle Politiche Agricole sullo statuto per potere cominciare ad avviare le sue attività. Già altre volte si è messo mano alla bozza dello statuto apportando modifiche al fine di ottenere l’avvallo da Roma.
La sessione conclusiva e decisiva sarà quella che vedrà riunirsi in assemblea straordinaria i soci che rappresentano le associazioni. E' stata indetta il 14 dicembre presso il notaio Lunetta a Palermo per apporre la firma alla stesura ultima del documento. Una volta spedita la busta al Ministero si attenderanno i tempi tecnici di valutazione. Quindi quella che verrà firmata il 14 potrebbe essere la versione dello statuto definitiva e come auspica Antonio Rallo, presidente Assovini Sicilia: “Probabilmente nei primi mesi del nuovo anno avremo la risposta affermativa”.
Grande attesa quindi per il via libera alle attività del Consorzio che si occuperà principalmente di promozione del territorio Sicilia e dei suoi vini, soprattutto all’estero, e di sostegno al comparto. Inoltre, anche se attualmente composto dai sette rappresentanti delle associazioni, una volta partita la macchina le maglie del Consorzio potranno allargarsi. “La partecipazione è estesa a tutte le aziende che vorranno aderirvi”, specifica Rallo.