La Cortona Doc sarà ancora una volta protagonista delle Anteprime di Toscana, l'evento organizzato dalla Regione Toscana per favorire l'incontro tra i produttori vitivinicoli delle principali denominazioni toscane e il trade e la stampa internazionali, che si terrà sabato 10 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze.
Il Consorzio Vini Cortona sarà presente nel padiglione Cavaniglia, insieme ad altri importanti consorzi toscani, con un banco d'assaggio in rappresentanza delle aziende della denominazione a disposizione degli oltre 150 giornalisti della stampa di settore provenienti da tutto il mondo. “Il 2017 è stato per noi un anno importante nel quale, grazie anche alle azioni di promozione fatte dal Consorzio, abbiamo visto crescere la richiesta dall'estero – spiega il presidente del Consorzio, Marco Giannoni – ci presentiamo quindi al trade e alla stampa internazionali non più come una “rivelazione”, ma come una denominazione compatta, forte e che ha fatto della qualità il proprio cavallo di battaglia”. A inaugurare l'evento sarà presente la popstar internazionale Sting (da qualche anno anche produttore di vino in Toscana) che, con la moglie Trudie Styler visiterà personalmente i banchi d'assaggio dei consorzi partecipanti all'Anteprima di sabato 10 febbraio.
Buy Wine.
E' la più grande iniziativa commerciale sul vino toscano con 190 buyer, di cui la metà presenti per la prima volta all'ottava edizione del B2B, provenienti da 39 Paesi. I Paesi più interessati ai vini toscani quest'anno sono Stati Uniti, Canada, Cina, Danimarca, Corea del Sud e Brasile, ma per la prima volta saranno presenti compratori da Azerbaijan, Colombia, Marocco, Libano, Perù e Thailandia. Da segnalare il ritorno, dopo alcuni anni di assenza, degli operatori di Norvegia, Svizzera e Ucraina. Un successo di numeri che arriva dopo gli ottimi risultati delle edizioni precedenti. In base al report di valutazione dei partecipanti all'edizione dell'anno scorso, il 50 per cento di venditori e compratori ha dichiarato di avere instaurato un rapporto commerciale o di essere in trattativa e che il rapporto d'affari prosegue poi stabilmente con una media di tre operatori.
I buyer alla scoperta di Cortona.
Domenica 11 febbraio inoltre, dopo la giornata di degustazione al banco della Fortezza da Basso, alcuni degli operatori presenti al Buy Wine in rappresentanza dei principali mercati internazionali (tra cui Cina, Singapore, Tokyo, Canada, Usa, Inghilterra, Danimarca), saranno ospiti delle aziende della Cortona Doc. Oltre a visitare alcune aziende vinicole del territorio, gli operatori internazionali avranno la possibilità di conoscere da vicino alcune eccellenze culturali di Cortona. A partire dal Museo dell'accademia etrusca e della città (il Maec). Proprio qui, dopo una visita guidata del museo, potranno degustare i prodotti tipici accompagnati dai vini del territorio. La giornata si concluderà con una cena tradizionale dopo la quale gli operatori avranno modo di soggiornare in alcuni agriturismi del territorio, l'enoturismo d'altronde è una delle forze economiche più importanti della zona.
I numeri della Cortona Doc.
Il vino a Cortona rappresenta sempre di più un importante indotto economico. Dalla creazione della Cortona Doc, nell'anno 2000, le aziende si sono moltiplicate di anno in anno e il settore ha richiamato numerosi investimenti. Attualmente vengono prodotte in media circa un milione di bottiglie all'anno, con un fatturato medio che supera i 3 milioni di euro. Oltre 500 sono gli addetti ai lavori coinvolti, senza contare l'indotto (tra turismo e aziende artigiane) che rappresenta per questo borgo toscano. A livello di mercati nel 2017 la bilancia è protesa verso l'estero per il 70% circa. Stati Uniti, Nord Europa sono i principali mercati, ma sono in crescita il Canada, Brasile, Cina e Giappone. La restante fetta percentuale va in Italia, Toscana, Lombardia e Lazio in particolare. Importante anche la quota di vendita diretta che cresce sempre di più grazie anche agli investimenti fatti dalle cantine nel settore dell'enoturismo.
Il Consorzio Vini Cortona.
Costituito nella primavera del 2000, è il Consorzio che effettua la funzione di controllo e tutela dei vini a Doc Cortona e ne diffonde la conoscenza con un'efficace attività culturale, divulgativa e promozionale. Protegge l'immagine ed il prestigio della denominazione con continui controlli di qualità e intraprende iniziative di carattere culturale tendenti a far conoscere nel mondo Cortona, il suo territorio ed i suoi vini.
C.d.G.