Il commissario delegato per l'emergenza Xylella fastidiosa, Giuseppe Silletti, ha compiuto un sopralluogo nelle zone più colpite dalla peste fitosanitaria che sta uccidendo gli ulivi del Salento, tra Gallipoli, Alezio e Ugento.
“Si è trattato – ha detto all’Ansa – di un primissimo sopralluogo per rendermi conto della situazione che effettivamente nella zona del gallipolino è molto grave”. Silletti, comandante del Corpo forestale regionale dello Stato, è stato nominato commissario delegato per l'attuazione degli interventi per far fronte all'emergenza' il 12 febbraio scorso.
Nel sopralluogo è stato accompagnato dal responsabile dell'istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr, Donato Boscia. “Ho riscontrato – ha detto Silletti – forti attacchi, di cui già sapevo, accanto a nuove piante con una sintomatologia più recente. Ho incontrato anche alcuni produttori e olivicoltori prendendo atto delle loro ansie e delle loro richieste e rendendomi conto di come la gente sia ancora disinformata e confusa. La Comunitá europea ci spinge per fare gli interventi previsti dal decreto ministeriale, lotta ai vettori, eradicazione, risarcimento dei danni. Tutti interventi – ha aggiunto – soprattutto quello relativo all'eradicazione delle piante infette, su cui farò chiarezza nel piano che sto approntando e che terminerò nei prossimi giorni”.
Silletti ha poi evidenziato che il lavoro preliminare svolto dalla Regione Puglia e dal Ministero dell'Agricoltura, gli permetterà di non partire da zero. “Quello che posso dire ora con certezza – ha concluso – è che tutte le risorse che ci hanno dato, saranno utilizzate nelle aree del Salento colpite, chiaramente con i criteri della differenziazione perché é chiaro che ci sono delle priorità”.
C.d.G.