Per gentile concessione dal blog http://inumeridelvino.it/ di Marco Baccaglio
Marco Baccaglio (nella foto), blogger de I numeri del vino, fornisce alcuni dati (riportati nelle tabelle e grafici a seguire) sulle esportazioni del vino italiano.
Esportazioni relative ai primi sei mesi dell’anno, da gennaio dunque a giugno del 2011. Secondo i dati si registra un affievolimento, seppur leggero. La crescita dell’export in gran parte rimane buona. I vini imbottigliati a giugno cominciano a crescere meno del 10 per cento. Da notare l’export di vino imbottigliato in Germania, ma anche di vino sfuso dove è andato un più 33 per cento.
Altro trend da notare è quello nei vini spumanti in Russia dove comincia a rallentare, presumibilmente a causa della nuova tassazione sulle importazioni, come sottolinea Baccaglio.
Esportazioni vino primi 6 mesi 2011
• La crescita rimane molto buona anche se con qualche segno di affievolimento. I vini imbottigliati a giugno cominciano a crescere meno del 10%.
• Sui primi 6 mesi, export +14% a valore a 2 miliardi di euro, +16% a volume a 11.5m/hl.
• 6 mesi vino imbottigliato: 6.4m/hl. 1.4m/hl in Germania, 1.3m/hl ciascuno in USA e UK.
• 6 mesi: vino sfuso +33% a volume a 4.2m/hl. 1.8m/hl sono andati in Germania, 0.3m/hl in Repubblica Ceca.
• 6 mesi: vini spumanti: +30% a 0.9m/hl.
• Trend da notare nei vini spumanti: nei vini spumanti la Russia comincia a rallentare, presumibilmente a causa della nuova tassazione sulle importazioni. Maggio -21% a volume, Giugno -54%.
• Vi allego grafici con
• andamento “base 100” nel 2005 del nostro export totale e nei tre mercati principali. (1) vini sfusi e vini spumanti sono la principale “causa”, anche se si innestano su un andamento comunque positivo dell’export di imbottigliati.
• Come vedete, salvo gli USA, sia Germania che Regno Unito sono totalmente guidati dall’andamento dei volumi e non del prezzo-mix. Se e quando manchera’, come dice Angelo Gaja, il vino, che facciamo?