Che fosse buono lo sapevamo.
Che facesse anche bene, lo speravamo. E oggi ne abbiamo la conferma, soprattutto se si tratta di quello nero, lavorato a freddo. Il cioccolato Bonajuto di Modica migliora la funzionalità delle arterie. Secondo uno studio condotto dal gruppo di ricerca del Dipartimento di Medicina Clinica, Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università dell’Aquila diretto dal professore Claudio Ferri, il cioccolato modicano ha non soltanto proprietà antiipertensive ma, per il suo altissimo contenuto di flavonoidi, può essere considerato “un alimento-farmaco che associa alla componente nutrizionale le proprietà curative dei principi attivi naturali in esso contenuti – sottolinea il professor Ferri–. Da qui la definizione di alimento funzionaleche oggi possiamo dare al cacao. D’altronde, anche secondo il parere dell’European Food Safety Authority, una quantità di flavonoidi pari a circa 200 milligrammi, quale quella contenuta in 10 grammi di cioccolato nero, è in grado di migliorare la funzione delle nostre arterie e, quindi, di apportare un beneficio alla nostra salute”. Lo studio condotto all’Aquila ha trovato eco anche sulla rivista scientifica statunitense Hypertension, organo ufficiale dell’American Heart Association e si sta diffondendo velocemente tra gli estimatori del cioccolato.
La ricerca, condotta su un campione di 12 volontari sani, ha accertato che l’assunzione giornaliera di 10 grammi di cioccolato scuro Bonajuto (con l’80% di cacao) è in grado di migliorare la funzionalità vascolare, riducendo anche la rigidità delle arterie. Dallo studio è emerso anche che il cioccolato realizzato a freddo protegge le arterie dal danno provocato da un carico alimentare di glucosio.
A rendere questo cibo degli dei così sano e virtuoso è il naturale processo di lavorazione del cacao che a Modica viene eseguito a freddo eche differisce da quello a caldo usato per la preparazione delle tradizionali tavolette e cioccolatini che si trovano in commercio. Questo antico metodo permette di mantenere inalterati alcuni principi naturali che si perdono, invece, nei diversi passaggi produttivi industriali. “E’ un riconoscimento importante – spiegano Franco e Pierpaolo Ruta, discendenti della famiglia titolare a Modica della più antica fabbrica di cioccolato in Sicilia – perché premia l’intuito dei nostri antenati che, credendo nelle potenzialità del cioccolato di Modica, hanno investito tempo e risorse in un modello virtuoso di azienda che guarda alla tradizione e al territorio”.
Delle virtù del cioccolato di Modica ne gioveranno anche i diabetici. Un sogno che si realizza. La Dolceria Bonajuto ha anche formulato un cioccolato light con un dolcificante di origine naturale testato dallo studio clinico dell'Università dell'Aquila.
Clara Minissale