(Giuseppe Licitra)
I siciliani mangiano pochi formaggi prodotti nell'isola. I più diffusi nei punti vendita, supermercati e negozi alimentari, sono il Grana Padano Dop, il Parmigiano Reggiano Dop, la Pasta filata tipo Galbanone, la Ricotta fresca di pecora siciliana, il Galbanone.
I prodotti a marchio Dop più venduti sono: Grana padano, Parmigiano, Asiago, Emmental, Taleggio. Solamente al sesto posto un siciliano: il Ragusano. Il prezzo medio dei prodotti lattiero caseari venduti in Sicilia è pari a 12,88 euro circa ed ha una variabilità alta, spaziando dai 6 euro della ricotta ai 50-60 euro dei formaggi particolari. È quanto emerge dal progetto di ricerca Putie dell'Università di Catania, presentato a Floresta, da Giuseppe Licitra, nel corso dell'evento Nebrodi Cheese Festival, finalizzato alla promozione dei prodotti territoriali di nicchia (leggi qui).
La ricerca è stata sviluppata su 518 punti vendita distribuiti in 157 comuni della Sicilia (40% del totale). “L’obiettivo del progetto – ha spiegato Licitra – è stato quello di rilevare tutti i prodotti caseari presenti nei banconi espositivi, al fine di studiare la diversificazione dell’offerta, il posizionamento dei prodotti caseari tradizionali siciliani e migliorare le conoscenze sulle dinamiche dei prezzi al dettaglio, tra le diverse tipologie dei punti vendita, per l’origine dei prodotti, per il trattamento del latte (crudo contro pastorizzato), per i luoghi della trasformazione casearia (aziendale contro industriale), per la tipologia di prodotto (Dop, tipici tradizionali, industriali), per il livello di stagionatura. I risultati però sono sconfortanti con dati che riflettono alcuni dei principali problemi del settore lattiero caseario siciliano ovvero l'organizzazione dell'offerta e la distribuzione capillare”.
Risultati non rassicuranti se si pensa che solo il 43% dei prodotti venduti in Sicilia ha origine in Sicilia. Il 41,53 % viene dal resto d’Italia ed il 15,13% dall’Europa. Mentre i formaggi a latte crudo sono solo il 34%, incluse le Dop. Le 4 Dop Siciliane (Ragusano, Pecorino Siciliano, Vastedda della Valle del Belice, Piacentinu Ennese) sono poco presenti, anche se riscontrano prezzi buoni e superiori ai prezzi medi (solo il Ragusano Dop è presente in circa 100 punti vendita). Solo il 12,5 % è prodotto in aziende agricole. Segnali di ottimismo e inversione di rotta emergono tuttavia nel corso del convegno organizzato a Floresta durante la manifestazione Nebrodi Cheese Festival. Per la prima volta in Sicilia, infatti, dei produttori si organizzano per selezionare i loro prodotti migliori, stagionarli in forma collettiva e sviluppare una strategia di distribuzione e marketing comune.
C.d.G.