Da una passione può nascere un lavoro? Per informazioni chiedete a Vincenzo Galante.
Lui, che ha 29 anni, una laurea in viticoltura ed enologia e un diploma da sommelier Ais nel cassetto, ha da poco aperto a Balestrate in provincia di Palermo, per la precisione al civico 22 di via Giovanni Meli, una nuova enoteca “didattica”. Una scommessa, certo, visto il periodo che stiamo vivendo, ma anche un forte desiderio di dare una svolta alla propria vita. Così, sostenuto dalla compagna Francesca Calagna, di 28 anni, ha deciso di rompere gli indugi.
Ed ecco, qualche giorno fa, il taglio del nastro. Interni ben arredati, con una scelta interessante dei colori principali e la giusta illuminazione, l’enoteca ha tutte le carte in regola per diventare uno dei luoghi di riferimento della movida non solo del paese in provincia di Palermo. “Era un sogno che avevo da anni e solo adesso si sono create tutte le condizioni per aprire – dice Vincenzo Galante – Per me l’enoteca deve essere come una vecchia “putìa”, uno di quei negozi storici che sa come accoglierti e cosa servirti. Con l’avvento di internet e di tutte le altre modalità di acquito, bisogna pensare a cose nuove. Ecco la mia enoteca l’ho concepita come una sorta di salotto enogatronomico, dove non vieni solo per bere un calice di vino accompagnato da un tagliere di salumi e formaggi, ma in cui si potrà partecipare a vari eventi”.
(Vincenzo Galante)
E infatti, il calendario degli eventi dell’enoteca Galate, a partire da metà settembre, proporrà masterclass e cooking show: “La nostra è un’enoteca con cucina – dice Galante – Io ho spesso organizzato eventi simili per cantine e altre enoteche. L’idea è quella di far vivere ai nostri clienti, nella saletta apposita, una vera e propria lezione sul vino e sugli abbinamenti. Di volta in volta sceglieremo un tema, per esempio ci concentreremo su una sola cantina assaggiando i suoi vini di punta e abbinando dei piatti selezionati da noi, oppure sceglieremo un tema culinario e, ai piatti, abbineremo dei vini di varie aziende o territori”. Al momento in enoteca, oltre ad asaggiare i vini di svariate cantine siciliane e qualche chicca mondiale (Cile, Giappone, Francia e Spagna solo per citarne alcune), si può fare un percorso degustazione composto da circa dieci piatti tra bruschetteria e piatti caldi. Si termina sempre con una selezione di salumi artigianali.
G.V.