da Londra, Francesca Marchese
La bistecca inglese insieme alla salsiccia dei Nebrodi, i capperi di Salina con quelli del Marocco, il pecorino al pistacchio accanto al cheddar britannico.
Punta tutto sull’incontro fra culture e sapori la nuova scommessa a Londra di Prezzemolo & Vitale, il supermercato di Palermo che ha appena aperto un punto vendita “multiculturale” nella capitale inglese, lungo Newington Causeway nel quartiere di Elephant & Castle in pieno centro.
“Londra è la culla di tutte le culture – spiega Giusi Vitale, che da appena un mese si è trasferita in città per seguire il progetto personalmente insieme al marito Giuseppe Prezzemolo ed ai figli Vincenzo e Salvatore – quindi cerchiamo una sinergia importante con i prodotti locali inglesi, e proponiamo il cibo italiano genuino, legato al territorio, organico”.
Sugli scaffali ci sono specialità d’eccellenza e orgogli tutti palermitani: “Tutte le selezioni di olio di Manfredi Barbera, il caffè bio Morettino, il tonno nelle confezioni di vetro, la cioccolata di Modica – continua Giusi – e poi la frutta e la verdura siciliane che vengono consegnate da Palermo due volte a settimana”. Compresi alcuni presidi Slowfood, le panelle, i pomodorini di Pachino, il melone, le pesche. “Niente pesce e niente di surgelato – precisa – e niente ricotta perché d’estate non è in produzione. Le carni di vitello e il pollo, invece, sono britanniche grazie ad un accordo con un’azienda locale”.
In una ex cartiera in disuso nasce quindi un polo gastronomico che vuole attirare i buongustai, pure quelli che bazzicano intorno al Borough Market qualche isolato più a nord. “La sfida – sottolinea Giusi – è l’evoluzione del punto vendita: i londinesi hanno bisogno di mangiare fuori a pranzo, quindi abbiamo pensato di aggiungere dei posti a sedere, sia all’interno dei 300 metri quadri della nostra struttura che fuori in giardino”. Dietro i banconi ci sono dieci impiegati, tutti italiani che vivono a Londra e conoscono bene la realtà di una grande metropoli.
La prima inaugurazione si è svolta lo scorso weekend, ma ne sono previste una a settimana fino all’apertura vera e propria del 15 settembre prossimo. Il supermercato siciliano, infatti, è parte di un progetto molto più ambizioso che fa capo all’imprenditore milanese Andrea Rasca e ai suoi soci Francesco Barbavara e Francesco Pesci insieme al cofounder della catena Canteen Dominic Lake. L’intero spazio con 30 punti vendita e 250 impiegati si chiama “Mercato Metropolitano”, scritto in italiano.
“In tutti i paesi manca sempre quello che la gente non sa che manchi” esordisce il vulcanico Rasca, definito non a caso dream manager. “A Londra – prosegue – non manca un mercato perché ce ne sono 120, non mancano né la ristorazione né lo street food: manca in realtà un punto di aggregazione di tutte queste cose messe insieme, con il principio fondatore dell’aggregazione. Ecco perché prevediamo mille posti a sedere (attorno ad un tavolo si prendono decisioni che non sono stupide come quelle del Brexit..), uno spazio per lo showcooking, una palestra, un mercatino, un cinema tematico da 250 posti. Vogliamo accogliere dalle 20 alle 50 mila persone a settimana”.
“Negli ultimi cinque/sei anni – aggiunge Rasca, che vive tra Milano e Tokyo ed ha messo su casa nella capitale inglese da un anno – Londra vive un momento di rinascita culturale legato al cibo. Adesso il clienti sono attenti a ciò che mangiano, cercano cose che fanno bene e per questo noi seguiamo cinque principi fondamentale: buono, naturale, artigianale, locale e, se è bio, ancora meglio”.
Il progetto prevede anche eventi culturali ed altre aperture nel Regno Unito: “A Londra c’è spazio per altri tre Mercati e nei prossimi giorni andremo a fare dei sopralluoghi a Liverpool e Glasgow”.