LA FESTA DE LE SOSTE DI ULISSE 2019 – Lo chef sbarca nel capoluogo siciiano per un nuovo ristorante con un menu con piatti della tradizione. Inagurazione prevista a maggio
(Giuseppe Costa)
Giuseppe Costa, patron de Il Bavaglino, ristorante stellato di Terrasini (in provincia di Palermo) apre un locale a Palermo.
L’inaugurazione è prevista per il prossimo mese di maggio. Il ristorante sarà una sorta di trattoria contemporanea con menu della tradizione, grande attenzione per la materia prima (che sarà siciliana), oltre quaranta coperti e una idea innovativa di cucina. Si chiamerà DisPensa – Giuseppe Costa. Aprirà i battenti in via Isidoro La Lumia a pochi passi da piazza Politeama, nel cuore del capoluogo siciliano. La nuova avventura imprenditoriale di Costa avviene nel segno della condivisione. Socio a metà della nuova sfida sarà Rosolino Palazzolo, imprenditore e appassionato di buona cucina ma soprattutto un cliente storico di Costa. Insomma, un’amicizia nata tra i tavoli e i piatti del Bavaglino. E come lascia intendere il nome, il locale non sarà solo un luogo dove mangiare ma anche dove acquistare prodotti di gastronomia a proprio marchio: conserve, olio, formaggi, salumi e tanto altro. Per Costa quello di aprire a Palermo è il coronamento di un sogno, un’ambizione accarezzata da tanto tempo. È certo che la presenza dello chef stellato nel nuovo ristorante, soprattutto all’inizio, sarà costante e non occasionale. La nuova creatura avrà bisogno delle attenzioni del patron.
Lo abbiamo incontrato nel coro della grande festa de Lo Soste di Ulisse al Grand Hotel Minareto di Siracusa dove ha presentato un arancino di cous cous su una salsa di pomodoro siccagno. “A proposito, per me proprio il pomodoro siccagno sarà il prodotto dell'anno”, dice lo chef. Poi una parentesi sul congresso: “La Sicilia sta bene – dice – e mi piace vedere sempre più cuochi che sono anche i proprietari dei loro ristoranti. Non è una cosa da sottovalutare. Ed appuntamenti come questi servono e dimostrano quanto sia importante stare insieme”
C.d.G.