L’Associazione Italiana Sommelier conquista nuovi territori nel Mediterraneo. Dopo Cina, Giappone, Regno Unito, Romania, Bulgaria, Polonia, Macedonia, Stati Uniti, Canada e Cuba, le attività dell’Ais giungono nell’arcipelago maltese. Anche sulle isole che rappresentano un crocevia tra Africa ed Europa, ecco arrivare la divulgazione della cultura del vino italiano e l’organizzazione di corsi di formazione professionale.
A La Valletta presso la sede della Società Filarmonica Nazionale si è svolta la presentazione ufficiale del neonato Club Ais Malta. La referente del Club, Elena Napoli, ha ricevuto dalle mani del Consigliere Nazionale Manuela Cornelii le insegne associative, un passaggio di consegne simbolico per celebrare la partenza ufficiale alle attività dell’Ais nella capitale maltese.
Alla cerimonia hanno partecipato numerose personalità, tra questi Raymond Bondin, ambasciatore e delegato permanente di Malta presso l’Unesco e Gavin Gulia, presidente del Malta Tourism Authority, che si è impegnato a sostenere i corsi con il governo maltese e con il settore turistico. Hanno preso parte all’evento anche Stefan Zrinzo Azzopardi, presidente del Grand Harbour Regeneration Corporation, il vicesindaco de La Valletta, il sindaco di Gzira, il direttore dell’Istituto Turistico, il direttore di Easy School, il manager del Phoenicia Hotel, il manager di Cantina Delicata, diversi distributori di vino e ristoratori locali. Un ringraziamento particolare è da rivolgere al ristorante pugliese Da Pablo, a Big Market Limited e alla Cantina Meridiana Wine Estate, che hanno contribuito all’organizzazione della serata offrendo i propri prodotti. Da segnalare la presenza di diversi connazionali della comunità di espatriati italiani coordinati da Francesco Rossano.
I corsi del Club Ais Malta partiranno a breve e si terranno presso la Società Dante Alighieri, un centro di cultura italiana diretto da Martin Micaleff.
C.d.G.