Costituita in Sicilia e presentata dall’assessore all’Agricoltura D’Antrassi. Tra gli obiettivi la promozione dei suoi effetti sulla longevità e sull’ambiente
È stata costituita a Villa Malfitano, la Fondazione per la Dieta Mediterranea. La Sicilia, capitale della Dieta mediterranea, rilancia l’alimentazione tipica dell’Isola, sana e ricca di benefici, investendo virtualmente Calabria, Basilicata, Puglia e Campania, e proiettandosi nel contesto internazionale.
“Più aumenta la ricerca – afferma l’assessore Elio D’Antrassi – e più aumentano le conoscenze scientifiche e alimentari, e di conseguenza, più si definiscono i contorni della dieta mediterranea. Ciò è esaltante e traccia l’incidenza che la Dieta Mediterranea, frutto delle nostre buone abitudini alimentari, assume a livello internazionale, incontrando il consenso di milioni di consumatori”. La Fondazione “Dieta Mediterranea”, recentemente dichiarata dall’Unesco patrimonio mondiale immateriale dell’umanità, è animata dal fine della valorizzazione e del rilancio del patrimonio alimentare siciliano, ed è sostenuta da un apposito Statuto costitutivo, articolato e completo di ogni dettaglio. Tra le finalità della Fondazione vi è la diffusione della conoscenza della dieta mediterranea, dei suoi effetti salutari sulla longevità della popolazione, la valorizzazione dell’ambiente e del territorio dove si pratica la coltura dei prodotti tipici, e la creazione di una banca dati degli stessi prodotti tradizionali. Ed ancora, lo svolgimento di attività promozionali come la pubblicazione di una rivista internazionale sul settore e il lancio di un marchio di qualita’ della dieta mediterranea. Spazio anche alla formazione con l’organizzazione di master e altri corsi per la preparazione di tecnici, imprenditori e manager agro – alimentari. Infine, ogni due anni, l’allestimento di una Fiera internazionale in Sicilia dei prodotti della dieta mediterranea, con la partecipazione delle regioni di Italia e dei paesi del bacino del Mediterraneo.
C.d.G.