Moet et Chandon lancia la sua iniziativa per l’estate. Testo di Mauro Remondino tratto dal blog http://myslowburninglife.blogspot.com/
Moet et Chandon lancia la sua estate nel mondo aggiungendo ghiaccio alle bollicine francesi.
Ice Impérial, la bottiglia tutta bianca, come bicchieri, secchielli e porta frutta durerà il tempo dei tramonti sulle spiagge di Pampelonne, Biarriz, Acapulco, Deauville, Ibiza, Miami, Rio de Janeiro. Buon gioco per il marketing della maison che vuole una fetta di mercato d’abitudine occupata da cocktail, aperitivi e quant’altro si può sorseggiare in riva al mare, in spiaggia o meglio a bordo piscina. Da Epernay è arrivato anche Benoit Gouez, chef de cave che mi sono divertito a fotografare perchè ho trovato le sue espressioni assolutamente determinate nello spiegare la scelta. Così come ha fatto del resto Cristiano Talassi, brand director di Moet Hennessy Italia che ha ripetuto anche ironicamente, spero, il taglio del ghiaccio necessario a rendere l’Ice Imperial pronto da bere. Ammetto di averlo trovato esageratamente dolce, di demi sec del resto si tratta, e ho sentito qualche degustatore menzionare la parola prosecco. Non credo, almeno voglio sperare, che possa in qualche modo essere chiamato in causa. Nelle bollicine on the rocks di Ice, ci sono i vitigni principe della Champagne, vale a dire Pinot Noir nel 50 per cento, Pinot Meunier nel 35 e Chardonnay nel 15, ma al naso e in bocca niente delle acidità che d’abitudine registriamo in altri assemblaggi. Con il ghiaccio, tre-quattro cubetti, è bene aggiungere buccia di lime, foglie di menta e se si vuole esagerare more e lamponi. In bocca le bollicine francesi dell’estate rilasciano freschezza e sospiri tropicali oltre a una dolcezza un po’ invadente. Dunque al tramonto, mai dopo consigliano gli amici francesi, nelle quindici chic e sunny location o nei beach club più esclusivi in Costa Smeralda, Capri, Riviera romagnola, Versilia e all’Hotel Hilton di Roma e al Bulgari di Milano sarà una sorpresa degustarlo.