di Manuela Zanni, Palermo
Tre giorni intensi e ricchi di spunti sono quelli appena trascorsi presso il San Paolo Palace Hotel di Palermo, in occasione della prima edizione di MeBiForum.
Focus dell'evento, presentato durante lo scorso Vinitaly, è stato la biodiversità ed è stata un’ottima occasione di confronto internazionale su temi quali cibo, vino, olio e sostenibilità agroalimentare dell’area del Mediterraneo. Quattro i momenti salienti: tre Forum Economici dall’alto contenuto formativo su Olio, Vino, Ortofrutta e un Simposio Scientifico Internazionale del settore vitivinicolo, il World Wine Symposium. La prima giornata è stata dedicata ad uno dei pilastri dell'economia italiana: il settore oleario con l'obiettivo di capire il presente e fare un passo nel futuro. L'Olive Oil Forum dal tema “Correre senza rincorrere” è stato coordinato da Alberto Grimelli, giornalista e agronomo nonché fondatore di Teatro Naturale, media partner del progetto. Presenti operatori, ricercatori e professionisti del comparto, che si sono confrontati su temi di stretta attualità con una prospettiva rivolta al futuro. Tra questi è emersa la necessità di attuare tecniche innovative quale presupposto indispensabile per stare al passo con il mercato.
La seconda giornata è stata dedicata al “Fruit &Veg Forum” il cui tema è stato “Innovazione e Sostenibilità: le chiavi della nuova ortofrutticoltura” che ha avuto l'obiettivo di offrire le giuste risposte in relazione al riposizionamento delle aziende a fronte di nuovi fattori che incidono sul mercato e sui prodotti che vengono messi in commercio. A tale scopo sono risultati preziosi i contributi del Cso – Centro Servizi Ortofrutticoli, del Crpv – Società Cooperativa attiva nella ricerca, sperimentazione e divulgazione nel comparto delle produzioni vegetali e Federbio, che sono tra i partner di filiera del progetto Fruit&Veg Forum, il cui obiettivo è offrire un supporto alle aziende del comparto ortofrutticolo nel raggiungere e mantenere un livello di sostenibilità socio-ambientale. Maria Chiara Ferrarese, Vice Direttore Csqa ha sottolineato: “La partecipazione e il sostegno per il progetto MeBiForum rientra per Csqa nel proprio impegno verso la sostenibilità dei prodotti agroalimentari e dei territori italiani, con una particolare attenzione verso l’area mediterranea. Csqa è la società di certificazione leader nel settore agroalimentare e nell’ambito della sostenibilità Csqa supporta lo standard Equalitas, specifico per il vino, che si applica alle aziende, ai prodotti e ai territori. Per l’ortofrutta offre la sua competenza attraverso la certificazione Sqnpi e GlobalGap. Per l’olio extravergine di oliva e per i cereali e semi oleosi ha sviluppato infine gli unici standard volontari certificabili sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale”.
Ultimo, non certo per importanza, il Wine Business Forum, chiude la tre giorni di MeBiForum con il focus “Il vino oggi e domani”, di grande attualità, basato sull'importanza delle strategie di imprenditorialità quali il branding e le strategie di marketing che ha posto l'accento sull'importanza della comunicazione nel mondo enologico. “Avere un buon prodotto e non comunicarlo, o comunicarlo male, equivale a non averlo – ha detto José Rallo, consigliere delegato di Donnafugata – Raccontare la storia che sta dietro ciascuna azienda in modo coerente è il modo corretto per veicolare la sua mission”. Orientamento alla sostenibilità, diversificazione verso il wine tourism e wine hospitality, analisi delle performance delle imprese vitivinicole e delle loro relazioni con le strategie competitive e di mercato, sono state le altre tematiche trattate durante la giornata. L’iniziativa vede il coinvolgimento diretto di Federvini, le Città del Vino, il Movimento Turismo del Vino, delle Strade del Vino e dei Sapori d’Italia, Federdoc e Altagamma che ha anche presentato una ricerca internazionale sui top wines. Durante le giornate del 21 e 22 novembre, si sono anche tenute due importanti sessioni di incontri B2B organizzati da Ice, in collaborazione con Regione Sicilia e Agrifood Consulting. In due pomeriggi 40 buyer della distribuzione organizzata internazionale, hanno incontrato aziende italiane dei comparti agroalimentari trattati nei Forum Economici dell’evento.
Come ha sottolineato Maurizio Rosellini, Ceo di Agrifood Consulting ed Event manager dell’iniziativa, “MeBiForum è un progetto che vuole far emergere l’innovazione e l’originalità nell’ambito della biodiversità legata al bacino del Mediterraneo. Valorizzare stili e consumi sostenibili che compongono la nostra Dieta Mediterranea – Patrimonio dell’Unesco – conosciuta nel mondo. Oggi si parla sempre più di sostenibilità e credo che questa sensibilità possa incidere in modo positivo su tutti gli ambiti di crescita”.