Qualche pillola di preview sul Vinitaly 2013.
Dopo il successo della scorsa edizione, la prossima replica la formula inaugurata l’anno scorso rivoluzionata nel calendario e con uno spazio dedicato ai vini biologici e naturali. Il salone andrà in scena a Veronafiere dal 7 al 10 aprile, e lo farà nuovamente con il numero dei giorni ridotti a quattro e spostati nel timing della settimana dalla domenica al mercoledì.
Si riaprirà il sipario di Vivit sulle cantine che producono a regime biologico o naturale, al cui esordio hanno partecipato un centinaio. Dovrebbe essere riconfermata come location il 1° piano del Palaexpo, ingresso A. Il format di esposizione rimarrà lo stesso, inedito nella storia di Veronafiere, con una scenografia diversa degli spazi senza le architetture personalizzate che da sempre si vedono negli altri padiglioni. Uno open space con piccoli banchetti di degustazione. Accolto con favore dagli appassionati del genere e da molti produttori che fino alle edizioni precedenti disponevano come vetrina per presentarsi ai buyer di tutto il mondo, ai ristoratori e ai curiosi del genere solo le cornici di Viniveri a Cerea e di Vin Natur a Villa Favorita.
Adesso l'ente fiera ha aperto le iscrizioni agli espositori, il costo degli stand viene proposto con una promozione con tariffe meno onerose per i produttori e la campagna sarà valida fino al 31 agosto 2012. Non si sa ancora quante saranno le adesione per il 2013 ma si pensa che la virata verso il restyling abbia fatto riconquistare alle cantine la fiducia nel salone, che negli ultimi anni aveva sofferto un leggero calo dei consensi. Il pronostico è positivo e spera in una ulteriore crescita e partecipazione, anticipa l'Ente Fiera in una nota, alla luce anche dei risultati ottenuti nella quattro giornate del 2012. Sono stati 4225 gli espositori a Veronafiere, contro i 4164 che hanno aderito nel 2011. E 140 mila i visitatori provenienti da 120 Paesi contro il 156.033 contati l’edizione precedente, tenendo presente del giorno in meno.
C.d.G.