Il 15 e 16 luglio. Storia, cultura e gastronomia nel “Borgo più bello d’Italia” con un percorso appositamente creato
Un viaggio fra le tradizioni e gli antichi sapori del borgo medievale di Gangi, in provincia di Palermo, oggi anche Gioiello d’Italia, alla riscoperta delle eredità lasciate da chi, nei secoli scorsi, ha abitato queste terre.
“Memorie e Tradizioni” è un tuffo nel passato curato dagli organizzatori nei minimi dettagli. L’evento, in programma il 15 e 16 luglio, si terrà nell’incantevole centro storico del comune madonita ed offrirà ai visitatori l’opportunità di rivivere, lungo un percorso sapientemente allestito, usi, costumi, mestieri, ambientazioni che rappresentano il patrimonio immateriale di una comunità dalle forti radici rurali. Filo conduttore della manifestazione è il cibo, con la riproposizione di piatti e sapori indissolubilmente legati alla tradizione contadina, alle abitudini agli usi ed ai costumi di una intera comunità. L’esaltazione del vero ed autentico “km 0”, quando il cibo veniva raccolto nei campi per essere portato a tavola, dove si celebrava il senso di comunità e di unità familiare. Elementi che hanno catturato l’attenzione di Slow Food Sicilia e della condotta Alte Madonie, partner dell’iniziativa ideata e realizzata dall’Asd Città di Gangi, con il sostegno del Comune di Gangi e della Bcc “Mutuo Soccorso” e la collaborazione di numerose associazioni locali come la Pro Loco, la Fidapa e l’Associazione degli Anta.
(Un particolare della Torre Ventimiglia di Gangi)
“Ringrazio gli organizzatori della manifestazione per l’impregno profuso, in particolare quest’anno, per una manifestazione che ormai rappresenta una tappa imprescindibile dell’offerta turistico-culturale del nostro comune – afferma il neo sindaco di Gangi Francesco Migliazzo – Memorie e Tradizioni ha mostrato in pochi anni, grazie alla sua formula vincente che unisce storia, costumi, tradizioni e gastronomia, di essere uno degli eventi più apprezzati delle migliaia di turisti che ogni anno visitano il nostro borgo”. E’ già online il sito internet con il programma della manifestazione e il format per prenotare il percorso storico–culturale–gastronomico.
C.d.G.