di Marcella Ruggeri
La calorosa città di Palermo ci farà viaggiare nella sfera della genuinità e della qualità dell’agroalimentare per tre date ghiotte, a partire da oggi fino a domenica 4 dicembre sera, grazie al villaggio contadino della Coldiretti.
La parola d’ordine qui è natura con i suoi prodotti e la garanzia di offrire uno spettacolo che nasce dalla terra e dalla fatica di imprenditori e coltivatori. Le principali strade (piazza Castelnuovo, piazza Ruggero Settimo e le vie limitrofe) del capoluogo siciliano sono state già allestite da giorni con stand per ospitare le aziende eccellenti che afferiscono alla Coldiretti e per divulgare le peculiari caratteristiche del loro lavoro. La centralità e i primati dell’agricoltura italiana devono essere il fulcro di questa manifestazione, ma allo stato dell’arte sono colpiti dall’effetto domino della guerra e dei rincari energetici. Lo stimolo a calarsi nella realtà del contadino anche solo per un giorno consentirà di affrontare le tematiche della biodiversità, della sostenibilità e della salute collettiva attraverso la varietà di modelli di alimentazione e delle materie prime agricole. Ad essere protagonisti dunque i produttori di questa categoria provenienti da tante regioni mentre ci sarà una serie di appuntamenti e incontri con esperti e rappresentanti delle istituzioni e del tessuto sociale per discutere della sopravvivenza del “Made in Italy” Agroalimentare, a causa dei rischi dell’omologazione nel campo gastronomico e nutrizionale con l’avvento per esempio del cibo sintetico sulle tavole. La Coldiretti ha scelto gli argomenti sulla scorta delle ricerche di mercato sempre più urgenti e sull’ascolto dei propri imprenditori. Previsto anche il contributo del presidente di Coldiretti Ettore Prandini. Nel “Villaggio Coldiretti” di Palermo i visitatori avranno l’opportunità di fruire dell’esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano al 100% a soli 8 euro per tutti i menù realizzati dai cuochi contadini che sono fedeli ai sapori antichi della tradizione. Novità assoluta anche il primo giardino terapeutico-sensoriale, gli orti con i tutor e l’area “Generazione agricoltori” rivolto alle idee dei giovani imprenditori agricoli che vogliono innovare la Penisola.
Non poteva mancare il focus sull’olio extravergine italiano nell’Oleoteca e nell’Enoteca del Villaggio, dove si organizzeranno degustazioni di cocktail all’extravergine, vini e birra agricola. Un discorso a parte va fatto sulla birra con cui Coldiretti si concentra sulle aziende del “Consorzio Birra Italiana”, presieduto dall’imprenditore di Baladin Teo Musso e creato ad inizio 2019, che sta crescendo sempre di più portando nei Villaggi Coldiretti le etichette degli stabilimenti delle regioni ospitanti. In Sicilia, gli aderenti al Consorzio e invitati per l’occasione sono “Birrificio Bruno Ribadi” con i suoi impianti di Terrasini in provincia di Palermo e Catania e “Birrificio 24 Baroni” con sede a Nicosia in provincia di Enna. Questa “birra collettiva” e Made in Italy, che è stata ideata dal presidente Musso, viene distribuita per il momento esclusivamente nei villaggi Coldiretti con i fusti ed è imperdibile. Il precedente villaggio è stato organizzato a Milano, in cui si è potuta apprezzare l’uscita di “Birra Italiana”. Palermo sarà un’altra importante chance, per cui bisogna approfittare delle referenze e della bontà dei produttori siciliani coinvolti.
Ancora lezioni di agricosmesi con i trucchi di bellezza della nonna.
Dall’interesse della cucina a quello del turismo, le aziende “Campagna Amica” sapranno indirizzare gli avventori verso gli acquisti: le golose tipicità e le eccellenze agroalimentari di Filiera Italia dagli agricoltori e i prodotti dalle aziende di agricoltura sociale, che si occupano di reinserimento socio – lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici, nell’educazione ambientale e nei servizi alle comunità locali. Spazio alla solidarietà con la “Spesa sospesa”, lanciata sempre da “Campagna Amica” per donare prodotti agroalimentari 100% italiani alle famiglie bisognose. All’interno della manifestazione, si potranno anche cogliere i pacchetti vacanze offerti dagli agriturismi di “Campagna Amica”, promossi da Terranostra, con percorsi e consigli per fermarsi a mangiare e a dormire rispettando l’ambiente e la cucina del passato. Ci saranno anche gli animali salvati dall’estinzione grazie all’intervento di generazioni, riconosciuto e sostenuto dai ‘Sigilli’ di “Campagna Amica” con la più grande opera di valorizzazione della biodiversità.