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La manifestazione

Torna Not, la rassegna dei vini franchi a Palermo: edizione 2020 piena di novità

07 Gennaio 2020
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Torna Not – Rassegna dei vini franchi, a Palermo. La nuova edizione, ricca di novità, si terrà dal 18 al 20 gennaio, a Cantieri Culturali alla Zisa. 

Immancabili i banchi di assaggio, convegni e dibattiti, seminari e degustazioni guidate: tutti gli appuntamenti con grandi personaggi del mondo dell’informazione di settore, del vino e dell’enogastronomia. E c’è già fermento per le iniziative dedicate al mondo dei vini franchi che vede protagonisti i vignaioli. Il palinsensto dell’evento durante la tre giorni prevede diversi focus su storie e territori vinicoli, sul paradigma produttivo e il modus vivendi di cui Not si fa vetrina sintetizzato nel pay off “Do Not Modify, Do Not Interfere”. Ricca la scelta dei vini da degustare con oltre cento produttori provenienti da tutta Italia e dall’estero; si terranno seminari, incontri e laboratori di degustazione negli ambienti del Cre.Zi.Plus, condotti da note firme della stampa di settore, da grandi personaggi impegnati in prima linea nella valorizzazione delle produzioni materiali, dai migliori degustatori e comunicatori del vino.

Sabato 18 gennaio Not debutterà con un grande dibattito sul mercato dei vini artigianali, sullo stato dell’arte della nuova tendenza di consumo che vedrà la partecipazione del Master Masv di Unipa, di Wine Monitor/Nomisma e di Porthos Racconta, con il titolo “Apocalittici e integrati, questioni di prospettive sui vini naturali e dinamiche di consumo”. Il convegno si terrà dalle 9,30 alle 16 al Cinema De Seta. La prima parentesi del dibattito si concentrerà sui risultati dell’indagine condotta sul consumatore italiano da parte dell’osservatorio sul vino di Nomisma, una delle più autorevoli società nazionali di ricerche statistiche, a cui seguirà la finestra sul vino naturale in Sicilia con i dati raccolti dal Master che forma manager delle aziende del settore vitivinicolo diretto dal professore Sebastiano Torcivia. Il palco ospiterà poi un talk in cui i vignaioli, portavoce del pensiero produttivo che mette al centro il valore del vignaiolo, si raccontano e si confrontano. L’ultima parte del convegno vedrà Sandro Sangiorgi, fondatore della casa editrice Porthos massimo divulgatore del paradigma dei vini naturali, intervistare Franco Giacosa, uno dei padri dell’enologia moderna, attraverso un percorso tematico che va dalla “Scoperta dell’enologia tecnologica all’affermazione del vino naturale”. 

Alle 16 si entrerà nel vivo della Rassegna, si apriranno le porte delle Tre Navate, il padiglione che accoglie i banchi di assaggio di Not, cuore pulsante dell’evento con oltre 100 piccole aziende e 500 vini da degustare. Fino alle 21 gli appassionati di vino potranno intraprendere un viaggio appassionante e inedito tra vini e terroir, storie e scommesse di vita. In contemporanea, all’interno dello Spazio Eventi Cre.Zi.Plus si terranno i laboratori. Dalle 17 alle 18,30 Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus e Mateja Gravner, di Gravner Azienda Agricola fondata da Josko Gravner conclamato uno dei maggiori esponenti del vino naturale, insieme condurranno una degustazione e conversazione sulla rinascita degli antichi paradigmi produttivi dal titolo “Vini, Formaggi e Salumi Naturali”. Dalle 18,30 alle 20 Bernardo Conticelli, Ambasciatore dello Champagne in Italia, porterà gli appassionati a scoprire la Champagne dei Vignerons Rècoltants. Alle 21 Al Cantiere Cucina Cre.Zi.Plus si terrà la cena popolare e a seguire dalle 22,30 la festa dei vignaioli di Not. La notte si allungherà poi con l’after Not. 

Domenica 19 gennaio i banchi di assaggio alle Tre Navate saranno aperti dalle 11,30 alle 19. Allo Spazio Eventi Cre.Zi.Plus, alle 10,30, Sandro Sangiorgi insieme a Matteo Gallello, coordinatore della didattica di Porthos Racconta (centro di didattica dedicata alla cultura dei vini naturali), condurranno una degustazione di sei campioni di uno stesso vino della medesima azienda, da sei vigne diverse. Un percorso per scoprire il “Sapore, la Stoffa e il Senso del Luogo”. Proseguirà il ciclo di incontri con la presentazione della ricerca tecnico-scientifica su diversi stili di vini macerati da uve grillo condotta da Uva Sapiens. La degustazione, prevista alle 13.30 e dal titolo ’50 sfumature di Grillo. Mettere a Nudo La Tradizione’, sarà condotta dagli enologi Mattia Filippi (fondatore di Uva Sapiens) e Ivan Cappello e si concentrerà sull’assaggio di dieci vini. Alle 16 Francesca Ciancio, giornalista professionista collaboratrice per Food&Wine, Winenews e Gambero Rosso, terrà una degustazione alla cieca. Mettendo a confronto, Allo Specchio, vini convenzionali e franchi. Si proseguirà alle 17,30 con un viaggio alternativo tra calici e pagine, raccontato nel libro ‘L’Italia di Vino in Vino. Itinerari a piedi e in bici alla scoperta dei vignaioli biologici e naturali’ edito da Altraeconomia. A fare da ciceroni saranno gli autori stessi, Luca Martinelli, Sonia Ricci e Diletta Sereni, giornalisti e comunicatori esperti di enogastronomia per le più importanti riviste di settore nazionali.

Lunedì 20 gennaio alla Tre Navate i banchi di assaggio saranno aperti gratuitamente al pubblico degli operatori di settore, ristoratori, pizzaioli ed enotecai, dalle 10 alle 17. Con oltre 500 etichette in degustazione, si consentirà a chi opera nel settore dell’horeca e della distribuzione di poter approfondire un’ampia e variegata offerta produttiva che si fa portavoce di quei valori a cui una fetta sempre più grande di consumatori, soprattutto giovani, è sensibile. Alle 17 al Cre.Zi.Plus si chiuderà con una merenda, in festa, di saluto con pane, salame e vini. Nei giorni precedenti e durante la rassegna, il fermento di Not contaminerà le città con i Not Off, il ciclo di appuntamenti dedicati al vino naturale in ristoranti, enoteche, wine bar, spazi culturali. 

C.d.G.