Da vincitore del concorso a presidente della giuria il passo è breve. Rosolino Garofalo (nella foto), in arte Ron, patron della pizzeria Mistral di Palermo, torna al “Campionato mondiale della Pizza”.
Già, quel concorso che vinse nel ’95 ma che ora dipenderà dal suo parere e da quello dell’intera giuria che presiederà. La manifestazione si svolgerà a Napoli il 30 e 31 maggio. E sarà la prima volta che il campionato mondiale della pizza si svolge ai piedi del Vesuvio, grazie all’accordo tra il Molino Caputo con i suoi tre titolari Carmine, Antimo e Eugenio, il presidente dell’Associazione Pizzaiuoli napoletani Sergio Miccù e Ugo Famà, il vero ideatore della kermesse che annualmente con lui è stata sempre svolta a Salsomaggiore Terme. In gara pizzaioli da ogni parte del globo.
Ma quali requisiti deve avere la pizza per far breccia nel cuore di Ron? “Deve essere ben cotta e gustosa – rivela il pizzaiolo palermitano -. Il mio compito? Dovrò osservare i pizzaioli all’opera, controllando che ognuno di loro non vada oltre il tempo limite di 5 minuti”. Ma il presidente della giuria non dovrà assaggiare le pizze. “No – dice lui stesso – questo è un compito che toccherà agli altri giurati”.
G.L.M.