(Badalamenti Cucina e Bottega)
di Geraldine Pedrotti
Un mese di eventi itineranti, in giro per alcuni dei migliori ristoranti siciliani, abbinando piatti gourmet ad un rosso particolare ottenuto con un antico biotipo di Perricone.
Stiamo parlando del “Red in Sicily”, l’evento organizzato dall’Azienda agricola G. Milazzo che dal 15 febbraio al 15 marzo visiterà otto ristoranti per promuovere il Fondirò 2009, il vino rosso medaglia d’oro al Challenge International du Vin 2015. L’ennesimo premio per la cantina biologica di Giuseppina Milazzo e del marito Saverio Lo Leggio, azienda più premiata d’Italia – e la seconda nel mondo – al Concours Mondial de Bruxelles dello scorso anno. Agrigento, Castelvetrano, Licata, Enna, Palermo, Siracusa e a Milano le città toccate dal tour della cantina di Campobello di Licata. Ieri abbiamo partecipato alla tappa palermitana, da Badalamenti Cucina e Bottega di Mondello, il ristorante guidato dal 2011 da Marco, Luca e Mimmo Badalamenti.
Protagonista il Fondirò 2009, lo special cru di Milazzo: un vino di grande struttura, classificato come “vino rosso”, senza denominazione, perché proviene da una particolare selezione aziendale propagata partendo da un antico biotipo di Perricone coltivato nei vigneti che sorgono in contrada Fondirò, nel territorio di Campobello di Licata. Un vino di grande palato, fragrante e morbido, affinato per circa tre anni prima in barrique di rovere, poi in acciaio e infine in bottiglia.
“La valorizzazione del territorio per l’Azienda agricola G. Milazzo non si limita all’utilizzo di vitigni autoctoni – spiega Giuseppina Milazzo – abbiamo dedicato anni al recupero di antichi biotipi, appositamente selezionati dopo anni di ricerca, ed è così che è nato il Fondirò: frutto di oltre trent’anni di sperimentazione che, partendo da un antico biotipo di Perricone, è giunto alla selezione aziendale definita V12. Per questi motivi abbiamo scelto il Fondirò, per questa serie di eventi. Ai migliori chef siciliani ed ai locali più importanti di Sicilia abbiamo chiesto di ideare degli abbinamenti speciali che potessero valorizzare le eccellenze del territorio in abbinamento a questo vino unico”.
E i piatti preparati ieri sera dallo chef di Badalamenti Cucina e Bottega, Carmelo Montalbano, sono stati sicuramente all’altezza del vino della cantina Milazzo a cui erano abbinati.
(L'antipasto)
Per iniziare un antipasto di Tortino di carciofi di Menfi con provola ragusana e pancetta di suino nero dei Nebrodi, servito su una vellutata di patate.
(Il primo)
Si è continuato con i Mezzi paccheri di Gragnano ripieni di funghi e salsiccia, su crema di burrata e briciole croccanti di speck di Sauris
(Il secondo)
Ottimo il secondo: il Carrè di agnello presalè della Normandia con panure al pane di Castelvetrano, accompagnato da verdure di campo scottate con aglio di Nubia e patate, il tutto insaporito con una fonduta di Fiore sicano.
(Il dolce)
E per terminare la Millefoglie alla crema diplomatica e frutta di bosco.
In questo articolo tutte le altre tappe di Red in Sicily.