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La manifestazione

Pachino mette in mostra i suoi tesori enogastronomici: e torna “l’inverdurata”

12 Aprile 2019
inverdurata inverdurata

Nasce una nuova associazione per valorizzare questa parte della Sicilia. Si comincia con la prima iniziativa prevista dal 10 al 13 maggio


(L'associazione Capo Pachyni)

Un’attestazione di amore, passione e fiducia nel territorio: questo il segnale forte che dieci realtà del sud est della Sicilia, in gran parte pachinesi hanno voluto fare con la costituzione dell’Ats (Associazione Temporanea di Scopo) Capo Pachyni.

Ne fanno parte il consorzio del Pomodoro di Pachino Igp, l’associazione turistica Pro Loco Marzamemi, l’associazione Culturale “Inverdurata” di Pachino, l’Associazione Commerciantie artigiani Pachinesi, l’Associazione Vivi Vinum Pachino, l’Associazione Strada del Vino e dei Sapori del Val di Noto, oltre ad alcune aziende private: la società Raggio Verde, la società Casa Verde Italia, l’azienda Campisi conserve di Marzamemi e l’azienda Adelfio Conserve di Marzamemi. Un’associazione che nasce già grande e con una missione precisa: valorizzare la città di Pachino come grande giacimento enogastronomico e riscattare la città dalle vicende politiche e di cronaca che non le rendono giustizia. Il primo obiettivo è a brevissima scadenza: l’organizzazione dell’Inverdurata di Pachino, manifestazione unica al mondo dove si compongono dei mosaici vegetali con i prodotti locali dell’ortofrutta pachinese, che si terrà dal 10 al 13 maggio. Si tratta della sedicesima edizione, che rischiava di saltare dopo il recente commissariamento del Comune e che le associazioni, privati cittadini e aziende sono intenzionati a difendere e a realizzare con tenacia.

Non solo, dunque, un atto di amore per la propria città, ma anche un segnale forte dato che la manifestazione prevede numerosi eventi a corredo, che la renderanno una meta perfetta per chi vorrà visitare il sud est della Sicilia in quel periodo. Oltre ai turisti, nelle giornate della manifestazione saranno presenti in città anche dei giornalisti e foodblogger enogastronomici, per poter meglio conoscere la realtà produttiva ed economica pachinese e poterla raccontare attraverso social e testate giornalistiche. “Il territorio su cui lavoriamo – racconta il presidente dell’Ats, Carlo Scollo – è la nostra più grande ricchezza. Riteniamo dunque che sia nostro dovere dare una manifestazione di appartenenza e di valore, ancora più in un periodo difficile come questo. Crediamo di dover rendere a questo territorio una parte di quanto ci regala e soprattutto vogliamo mettere in luce come Pachino e la sua città siano un popolo operoso, generoso e costruttivo”.


(L'inverdurata dello scorso anno)

Al presidente Carlo Scollo (in rappresentanza dell’associazione Strada del Vino), è stato affiancato come vicepresidente Salvatore Lentinello (Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp), Elisa Ristuccia come segretaria e Walter Guarrasi (associazione Pro Loco Marzamemi) come tesoriere. L’Ente capofila che coordinerà l’organizzazione sarà la Pro Loco Marzamemi. La sedicesima edizione dell’Inverdurata si svolgerà dal 10 al 13 maggio. Il tema dei bozzetti che quest’anno saranno allestiti in via Cavour, riguarderà “La Sicilia rappresentata dai manifesti in Art Nouveau”. Il programma delle tre giornate sarà ricco di momenti dedicati a grandi e piccini: dai convegni tematici, agli spazi di gioco ed esplorazione, ai momenti di spettacolo. Tre giorni alla scoperta di una terra che è un giacimento enogastronomico a cielo aperto. 

C.d.G.