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La manifestazione

“Olio Capitale”, trionfo delle produzioni italiane: la Toscana è la regione più premiata

07 Marzo 2017
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di Maria Giulia Franco

Sventola il tricolore. Per l'edizione 2017 del Concorso Olio Capitale le produzioni italiane, e in particolare quelle toscane, si confermano al top e occupano tutti i gradini del podio. 

Si è conclusa così la competizione che ogni anno accompagna la manifestazione Olio Capitale di Trieste, salone dell'olio extra vergine d'oliva. Hanno partecipato quest'anno 229 oli provenienti oltre che dall'Italia, anche da Spagna, Grecia, Francia e Portogallo, che sono stati valutati delle giurie popolari e di professionisti. Nella categoria Fruttato Leggero a trionfare è il pugliese “Città Bianca – Lui” dell'azienda agricola Castel di Puglia di Giovinazzo (Bari). Nella categoria Fruttato Medio a trionfare è un olio toscano, il 'Monocultivar Maurino' dell'azienda agricola Giacomo Grassi di Greve in Chianti (Firenze), mentre nella categoria Fruttato Intenso la vittoria va al Lazio con l'Azienda agricola biologica Quattrociocchi Americo di Alatri (Frosinone) per “Superbo”, che ottiene anche la menzione d'onore della Giuria Assaggiatori. La Menzione d'onore della Giuria Popolare va ancora all'Azienda Agricola Giacomo Grassi “Monocultivar Maurino”. Per la Menzione d'onore della Giuria Ristoratori c'è l'ex aequo di due realtà toscane, l'azienda agricola Fattoria Lischeto di Volterra (Pisa) con il suo “Viride” e la Società Agricola Fonte di Foiano di Castagneto Carducci (Livorno) per “Riflessi”. Infine, Menzione Ex Albis Ulivis alla Fattoria Ramerino di Bagno a Ripoli (Firenze), per il suo “Cultivar Frantoio Biologico”.