da Milano, Michele Pizzillo
Stessa formula, ma location diversa. Re Panettone, la manifestazione inventata da Stanislao Porzio per esaltare la qualità e la freschezza del dolce della tradizione meneghina e l’originalità creativa degli artigiani italiani, infatti, si trasferisce nella più ampia Fabbrica del Vapore, sempre nel centro di Milano, dove si svolgerà dal 28 al 29 novembre.
Questa la novità dell’ottava edizione di Re Panettone che è stata presentata con una conferenza stampa organizzata, come da tradizione, presso Palazzo Marino, il municipio di Milano. Con la partecipazione dell’Assessore al commercio e attività produttive Franco D’Alfonso, Stanislao Porzio e Stefania Dallagiovanna, animatrice dell’Associazione Amici del Panettone. “Re Panettone – ha esordito D’Alfonso – è ormai un appuntamento irrinunciabile per la città. Una festa per il gusto, l’olfatto e la vista che celebra il fiore all’occhiello della tradizione gastronomica della nostra città, capace di conquistare i palati di tutta l’Italia e farsi conoscere e apprezzare anche all’estero”.
E non può essere diversamente perché Porzio seleziona 40 pasticcieri eccellenti, rappresentativi di tutta Italia, che a Milano espongono le loro opere artigianali e, nello stesso tempo, condividendo con i consumatori che si danno appuntamento a questa originale manifestazione i segreti delle loro creazioni. Che potranno anche acquistare i panettoni in degustazione, al prezzo speciale di 22 euro al chilo che, secondo Porzio “è un costo particolarmente competitivo per permettere a tutti di mettere in tavola a Natale un prodotto di altissima qualità”. Senza dimenticare che il dipartimento Defens dell’Università statale di Milano analizzerà i prodotti per controllarne la conformità al disciplinare di produzione richiesto per essere presente a questa manifestazione. Evento che per la prima volta, quest’anno, è stato anche organizzato a Napoli, dal 14 al 15 novembre, nel salone degli specchi del Grand Hotel Parker’s di Napoli come una sorta di omaggio alla bravura dei pasticcieri campani chenegli ultimi anni si sono particolarmente distinti nella produzione di lievitati di alta qualità.
Le altre novità di Re Panettone 2015 anticipate in conferenza stampa sono, per esempio, la possibilità per il pubblico di partecipare a otto degustazioni mirate giornaliere, ognuna dedicata a un diverso pasticciere e prenotabile online. Il programma di sabato prevede la presenza di Davide Comaschi e Claudio Ghetti di Milano, Maurizio Bonanomi di Pioltello, Luca Riganti di Mornago, Achille Zoia di Concorezzo, Attilio Servi di Roma, Sal De Riso di Tramonti e Carmen Vecchione di Avellino. Domenica, invece, parteciperanno Mauro Morandin di Saint Vincent, Alessandro Marra di Cantù, Michele Falcioni di Gabicce Mare, Paolo Sacchetti di Prato, Alfonso Pepe di Sant’Egidio del Monte Albino, Gerri Labbate di Agnone e Vincenzo Tiri di Acerenza.
Poi c’è la riproposta, visto che hanno riscontrato molto interesse nelle precedenti edizioni, di due concorsi: il premio “I PanGiuso”, con una giuria composta da Sal De Riso, Alfonso Pepe e i giornalisti Roberta Schira, Pier Bergonzi e Marco Mangiarotti che individua il panettone e il lievitato migliori; “I Custodi del Panettone”, che sarà assegnato alle confezioni per panettone più ecosostenibili, creative e funzionali.
Il pubblico, inoltre, potrà partecipare ad una serie di incontri con al centro sempre il panettone e, cioè: “L’avventura del panettone lombardo” raccontato da un pasticciere che confeziona il suo panettone con soli ingredienti lombardi, agrumi compresi. Mentre “Il punto di vista orientale sul panettone” si concentrerà sulla storia di Donq, azienda giapponese che produce pane e panettone.
In calendario anche l’incontro con uno dei migliori pasticcieri italiani, Iginio Massari e l’evento “Il panettone in casa? Si può fare”, in cui tre appassionati saranno alle prese con la più difficile fra le preparazioni domestiche. Infine spazio anche alla letteratura in versi nel corso di “Poesia: panettone del corpo e dell’anima”, in compagnia dei rimatori Tomaso Kemeny e Amos Mattio che proporranno ampie e gustose fette di letteratura in versi.
(Franco D'Alfonso)
Le pasticcerie presenti a Re Panettone 2015: 15 della Lombardia (Bacilieri di Marchirolo, Casa Locatelli di Bonate Sopra, Clivati, Cucchi, Gloria e Martesana di Milano, Comi di Missaglia, Da Ernesto di Fizzonasco, Dolcearte di Mornago, Il forno delle Bontà di Palazzago, La Boutique del dolce di Concorezzo, Marra di Cantù, Mazzali di Governolo, Merlo di Pioltello, Sartori di Erba), 8 della Campania (De Riso di Tramonti, De Vivo di Pompei, Di Biase di Eboli, Dolciarte di Avellino, Macellaro di Piaggine, Mamma Grazia di Nocera Superiore, Pepe di Sant’Egidio del Monte Albino, Vignola di Solofra)3 ciascuno per Veneto (Dall’Olmo di Verona, Lorenzetto di San Giovanni Lupatoto, Vianello di Cavallino Treporti), Emilia e Romagna (Posillipo Dolce Officina di Gabicce Mare, Quagliotti di Fornovo di Taro, Tabiano di Tabiano Terme) e 3 Marche (Guerrino di Fano, Mimosa di Tolentino, Picchio di Loreto), 2 della Puglia (Natale di San Cesario, Pregiata Forneria Lenti di Grottaglie) e uno ciascuno per Valle d’Aosta (Morandin di Saint Vincent), Toscana (Nuovo Mondo di Prato), Lazio (Servi di Roma), 1 Abruzzo (Di Masso di Scanno), Molise (Café du soir di Agnone) e Basilicata (Tiri di Acerenza).