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La manifestazione

Miglior Chef del Cerasuolo 2017, per la prima volta vince una donna

26 Giugno 2017
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Quinta edizione della Festa organizzata dalla Cantina Gulfi. E per la prima volta sul gradino più alto del podio sale una cuoca

(Agatino Bruno, Ludovica Raniolo e Lorenzo Ruta)

Ludovica Raniolo, 24 anni, della brigata del ristorante La Fenice dell'Hotel Villa Carlotta di Ragusa è la vincitrice dal contest “Miglior chef del Cerasuolo 2017”, organizzato dalla Locanda Gulfi a Chiaramonte, nel ragusano, in occasione della quinta edizione della Festa del Cerasuolo.

Ludovica ha conquistato la giuria con il suo piatto “Tagliolini di manzo ibleo al salto marinati con frutta, zenzero e Cerasuolo di Vittoria, lattuga croccante e riso”, di chiara ispirazione asiatica ma in cui il gusto del Cerasuolo, tema principale della gara, era in perfetto equilibrio con il resto del piatto. A Ludovica la locanda ha regalato una giornata in azienza con un pranzo, una cena ed un pernottamento ed una magnum di Nerojbleo. Al secondo posto Agatino Bruno del ristorante Zash di Riposto (Catania) che ha presentato un raviolo di pasta fresca con farina di Russello, stracotto di asina al Cerasuolo di Vittoria, spuma al caciocavallo ragusano Dop e crumble di cioccolato di Modica. Un piatto buonissimo che però non ha convinto in pieno la giuria proprio per l'utilizzo del cioccolato. Terzo posto per Lorenzo Ruta della Taverna Migliore di Modica che ha presentato un polpo aromoatizzato con spuma di patate, chips di carone e corallo di gamberi. 


(Ludovica Raniolo)

Gli altri chef in gara erano Emanuele Russo del ristorante Le Lumie di Marsala (Trapani); Angelo Genna del ristorante Il Giullare di Alcamo (Trapani); Giancarlo Di Mauro del ristorante Porta Marina di Siracusa; Nicola Bandi de Osteria il Moro di Trapani; Alessio Marchese del ristorante Biosserì di Palermo. Per ogni piatto sono stati abbinati 8 Cerasuoli di altrettante cantine: Poggio di Bortolone, Azienda Agricola Manenti, Terre di Giurfo,Feudo Santa Tresa, Valle dell'Acate, Gulfi, Avide e Vigna di Pettineo. 


(Gli 8 chef in gara)

La quinta edizione della festa, voluta dalla famiglia Catania, è stata dedicata proprio alla memoria del patron di Gulfi, Vito, recentemente scomparso. Dopo la gara, la festa si è spostata nel cortile dell'azienda, dove i giovani chef hanno proposto i loro piatti in versione finger. In degustazione alcuni prodotti del territorio e ad animare la serata, in maniera brillante, il duo esilarante dei musicisti Marcello Mandreucci e Rosario Vella. 

G.V.