C’è una nouvelle vague del vino siciliano.
Se consideriamo che per la vitivinicoltura dell’Isola il rinascimento è iniziato una ventina di anni fa, siamo di fronte ad una terza generazione pronta a scendere in campo. Sono tutti under 30 e hanno cominciato a respirare l’aria del vino grazie al padre o ad altri familiari. Ed è ora che questi giovani, che hanno viaggiato, che magari svolgono un master all’estero, che conoscono le lingue, che hanno un profilo su Facebook e che twittano con i loro Ipad, vengano allo scoperto, si facciano conoscere. Con una considerazione: sono il patrimonio più importante di una cantina. Perché puoi anche vendere il vino senza problemi, puoi vincere i premi più ambiti al mondo, ma quello della continuità aziendale è il tema più delicato e più importante. Ne sa qualcosa chi comincia a porsi il problema ed è senza prospettive.
È per questo che Cronache di Gusto in collaborazione con l’Irvos (la nuova sigla dell’Istituto vite e vino) organizza una degustazione al prossimo Vinitaly dove il vino non è l’unico filo conduttore. Perché accanto al vino ci saranno una dozzina di protagonisti, tutti rigorosamente under 30 alla data del 31 dicembre scorso che racconteranno le proprie aziende, i propri sogni, i propri punti di vista. Una passerella ideata per motivarli, per farli conoscere a una platea di giornalisti, addetti ai lavori e appassionati. E per fare una foto di gruppo di questa nouvelle vague.
Tra qualche giorno daremo i nomi e le rispettive cantine di questi giovani che saranno la Sicilia del vino del prossimo futuro. E ovviamente assaggeremo le etichette che ognuno di loro avrà deciso di portare come una sorta di biglietto da visita familiare.
L’incontro-degustazione si terrà lunedì 26 marzo, il secondo giorno del Vinitaly, a partire dalle ore 11 al primo piano del padiglione 8/9, Sala C meglio conosciuta come sala tulipano. L’ingresso sarà esclusivamente ad inviti e chiunque fosse interessato o può prenotarsi fin da ora all’indirizzo email eventi@cronachedigusto.it. L’indirizzo è valido anche per chi vuole maggiori ragguagli sull’iniziativa. Poi verrà contattato dalla redazione per definirne la partecipazione.
C.d.G.