Il fiore all’occhiello della tradizione vitivinicola di Breganze sarà celebrato domenica 19 gennaio 2020 con la venticinquesima edizione della Prima del Torcolato.
Con il suo colore giallo oro e il suo dolce sapore, il Torcolato sarà ancora una volta al centro della festa più importante per il Consorzio Tutela Vini Doc Breganze e per la Strada del Torcolato e dei vini di Breganze. Per portare in alto nel mondo il nome del vino più rappresentativo della Doc, nel 2020 è stata scelta Alessandra Viero, nota giornalista televisiva vicentina, cresciuta a Bassano del Grappa, e conduttrice di programmi di punta e telegiornali delle reti Mediaset. Sarà lei l’Ambasciatrice del Torcolato nel mondo 2020. La festa dedicata alla spremitura dei primi grappoli appassiti di uva Vespaiola, conferiti da tutte le cantine del Consorzio, si terrà dalle 14,30 alle 17 nella piazza principale del Paese. Sotto la sovraintendenza della Magnifica Fraglia del Torcolato si terrà l’investitura dei nuovi confratelli della Fraglia e la nomina dell’Ambasciatore del Torcolato. Per celebrare l’anniversario dei venticinque anni della festa, la cerimonia in piazza sarà arricchita dal taglio di un grande panettone al Torcolato da gustare tutti insieme.
Nella stessa giornata in programma anche l’appuntamento con il Fruttaio Tour, che si terrà in due momenti diversi, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19 nelle dieci cantine aderenti: Ca' Biasi, Cantina Beato Bartolomeo da Breganze, Col Dovigo, IoMazzuccato, Le Colline di Vitacchio, Le Vigne Di Roberto, Cantina Maculan, Miotti Firmino (solo turno pomeridiano, ore 17.00 – 19.00), Transit Farm e Vitacchio Emilio. Qui i visitatori verranno condotti alla scoperta dei luoghi dove nasce il Torcolato. In ogni cantina, inoltre, verranno proposti abbinamenti curiosi e ricercati, capaci di evidenziare la versatilità di questo passito. Nel corso dell’intera giornata sarà inoltre possibile visitare la mostra-mercato dei prodotti tipici della Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze, a cura dell’Associazione Pedemontana Vicentina e Ogd Pedemontana Veneta e Colli, e salire fino alla cima della Torre Diedo, il campanile della città, tra i più alti d’Italia per un brindisi ad alta quota.
C.d.G.