di Giorgio Romeo
“La nostra Federazione trova nei Cuochi Etnei una delle realtà più belle e vivaci d’Italia, della quale andare sicuramente orgogliosi”.
A parlare è Rocco Pozzulo, presidente nazionale della Federazione Italia Cuochi, uno degli ospiti più attesi alla “Grande Festa dell’Associazione Provinciale Cuochi Etnei”, che si è tenuta all’hotel Esperia di Zafferana Etnea. L’evento ha visto succedersi sul palco ben 12 ospiti che hanno dato vita ad altrettanti cooking show, e a partecipare sono stati oltre quattrocento soci, oltre a giornalisti e operatori del settore. In occasione dell’evento abbiamo scambiato qualche parola col presidente dell’associazione etnea, lo chef Seby Sorbello, che ci ha parlato di cosa “bolle in pentola” per il presente e il futuro. “In questo evento – spiega – abbiamo riassunto i momenti salienti di un anno di associazionismo. Abbiamo avuto sul palco grandi firme della cucina italiana e siciliana come Matteo Zanardi, Massimo Mantarro, Pietro D’Agostino, Francesco Patti, Giovanni Santoro. Hanno partecipato le tre scuole alberghiere più importanti della Provincia e non sono mancati momenti di condivisione e confronto”.
La ristorazione è un settore molto competitivo, ma quanto è importante l’associazionismo per sviluppare un’idea di territorio?
“L’associazionismo ha proprio questa “mission” principale: condividere i trend del momento e interpretare l’evoluzione della figura del cuoco in maniera concreta e sincera. In questo senso, il confronto tra maestri e giovani è fondamentale. Le nuove generazioni, per definizione, sono il futuro, ma questo non può avvenire senza uno sguardo al presente e al passato”.
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di gastronomia siciliana di qualità. Come sta cambiano lo scenario in questo settore?
“Senza dubbio c’è una grande presa di consapevolezza. In Sicilia abbiamo prodotti ed eccellenze che aspettano solo di essere valorizzati. In questo senso, dobbiamo essere felici di vivere in una terra baciata dal sole e così ricca”.
Quali saranno i prossimi appuntamenti dell’Associazione Cuochi?
“Gli eventi associativi si concentrano per lo più nel periodo invernale e culminano in primavera. Anche quest’anno le attività culmineranno con “Cibo Nostrum”, una tre giorni di grande cucina con chef da tutta Italia che è divenuta il fiore all’occhiello delle nostre attività”.