di Maristella Vita
Dalla Galilea alla Georgia, dalla Mosella alle Asturie passando per lo Jura: è questo il viaggio tra i vini d’alta quota dei paesi dove ha avuto origine la viticoltura, proposto ancora dall’edizione 2018 di “Made in Malga”, l’evento nazionale dei formaggi di montagna in programma per le vie di Asiago (VI) da venerdì 7 a domenica 9 settembre prossimi.
Tanti gli appuntamenti “caseari”: dagli assaggi liberi ai banchetti nei negozi, agli aperitivi nei wine bar, le degustazioni guidate da esperti, la mostra mercato, i Laboratori dell'artigiano, le escursioni in malga, musica in piazza Carli, e l'Osteria di montagna. Ma continua, come detto, l’esperienza collaterale, alla 4° edizione, del “Mountain Wine Festival”, ovvero il Salone Internazionale del vino di Montagna e da Viticoltura Estrema. Del resto, visti i cambiamenti climatici in atto è ormai assodato che le fasce climatiche di produzione si stanno portando verso nord, rendendo sempre meno complicato produrre a quote insolite, con beneficio anche per la sanità delle uve. Sono vini prodotti in frammenti di terra, nei terrazzamenti, nei vigneti con forti pendenze, ad altitudini che possono arrivare fino ai mille metri. Nascono così, tra la fatica e la soddisfazione del vignaioli, vini insoliti, di carattere, dal gusto unico e talvolta sorprendente. Al “Mountain Wine Festival” di Asiago saranno degustabili ben 200 vini estremi e d’alta quota provenienti da tutto il mondo; un esempio per tutti quelli delle Alture del Golan, area sui confini di Israele, vicina a Siria, Libano e Giordania, dove la vinificazione ha origini davvero antichissime. In degustazione le produzioni della cantina Yarden, che hanno la particolarità di essere kosher, vale a dire vini autorizzati dai rabbini e pertanto bevibili anche dagli ebrei ortodossi. Nella bella cittadina “capitale” dell’Altopiano dei Sette Comuni, il Mountain Wine Festival si terrà nei giardini di Piazza Carl con entrata gratuita, come del resto Made in Malga, proponendo anche laboratori con approfondimenti e, a questo punto uniche, degustazioni guidate.