Oltre 150 espositori nella due giorni del 21-22 giugno a Fabbrico (Re) con dimostrazioni e workshop
“Enovitis in campo di anno in anno ha incrementato costantemente il numero di espositori presenti ed è ormai un appuntamento di straordinario interesse per tutto il settore agricolo e vitivinicolo”.
Con queste parole Paolo Castelletti, Segretario Generale Unione Italiana Vini, dà appuntamento a Enovitis in campo 2018, storica manifestazione organizzata da Uiv e Veronafiere, in collaborazione con Fieragricola, che si terrà il 21 e il 22 giugno a Fabbrico nei vigneti della Società Agricola ‘Il Naviglio’ (in provincia di Reggio Emilia) e presenta il principale convegno di questa tredicesima edizione. “Questa manifestazione, unica nel suo genere e molto significativa per Unione Italiana Vini – continua Castelletti – propone il meglio della tecnologia al servizio dei viticoltori attraverso momenti sia informativi che dimostrativi. In questa edizione ci saranno più di 150 aziende ad animare i trenta ettari di vigneto della Società Agricola “Il Naviglio”, tra cui WineBaa, primo espositore australiano, e sono già confermate due delegazioni dalla Bulgaria e dalla Slovenia. Anche nell’edizione 2018 la sostenibilità sarà al centro della formazione, a partire dell’importante convegno “Lambrusco: progetto ed esperienze per un vigneto sostenibile” che toccherà i temi relativi alla produzione del Lambrusco, con l’illustrazione di progetti ed esperienze virtuose di vigneti sostenibili”.
“Quest’anno Enovitis in campo – aggiunge Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere Spa – raggiunge la quinta edizione sotto l’egida di Unione Italiana Vini e Veronafiere-Fieragricola, in una collaborazione all’insegna della concretezza. Insieme proseguiamo il percorso di innovazione nell’interesse della crescita della viticoltura. Le sfide da affrontare sono continue, a partire dalla lotta ai cambiamenti climatici e dalla necessità di uno sviluppo sostenibile. Il mondo del vino in Italia vanta molti primati, dalla leadership in termini di quantità e qualità nella produzione enoica agli aspetti legati alla biodiversità. Ma non basta. Bisogna essere in grado di trasformare questi risultati in valore aggiunto per le imprese e il sistema. Anche per questo Veronafiere ha puntato su Enovitis in campo. Per dare un futuro a un comparto che è uno dei più dinamici dell’agricoltura italiana”.
Enovitis propone, dopo il Convegno d’apertura, un ricco programma di workshop collaterali che affronteranno diverse tematiche come la “Valorizzazione degli scarti della filiera vitivinicola” e gli “Innovativi Modelli per la gestione meccanizzata e sostenibile del vigneto e monitoraggio della fertilità”. Oltre alle dimostrazioni sul campo, vero carattere distintivo della manifestazione, si terrà la tradizionale premiazione dei vincitori dell’Innovation Challenge Enovitis 2018, riconoscimento ufficiale alle innovazioni presentate a Enovitis in campo dagli espositori iscritti in possesso di un sistema, una macchina o un prodotto ritenuto all'avanguardia nel settore.
Grande novità di quest’anno sarà poi “Vota il Vigneto”, contest organizzato da Unione Italiana Vini e macgest.com, che in questa prima edizione sarà dedicato ai macchinari per la difesa fitoiatrica del vigneto, con particolare riferimento alle macchine irroratrici. Viticoltori, tecnici, imprenditori avranno quindi modo di esprimere il proprio parere sui modelli presenti alla manifestazione e il 22 giugno verrà premiato l’“Irroratore Enovitis in campo 2018”. Il 21 giugno verrà consegnata agli espositori storici, ovvero quelli presenti sin dalla prima edizione della manifestazione nel 1998, una targa di riconoscimento.
C.d.G.