Sarà presentata alla kermesse Nivarata
Tante le granite in concorso per la tre giorni dell’evento più atteso che aprirà ufficialmente la bella stagione siciliana, ma c'è un “fuori concorso” che già si preannuncia speciale: la Granita G7.
In vista del Vertice che si terrà a Taormina il prossimo 26 e 27 maggio al quale parteciperanno i Ministri dell'Economia delle sette Nazioni con la ricchezza nazionale netta più grande al mondo, anche la kermesse siciliana si è mobilitata per lanciare un messaggio mediante la più caratteristica delle tradizioni siciliane: la granita. Realizzata appositamente dallo Staff Tecnico, costituito da rappresentanti dalle Associazioni nazionali di Conpait Gelato e dei Maestri della Gelateria Italiana, impegnato a Nivarata, gli ingredienti della speciale creazione non potevano non parlare di Sicilia: mandorla, acqua di limoni, scaglie di cioccolato di Modica, pistacchio di Bronte. Essa, offerta idealmente ai potenti della Terra, augurerà loro buon lavoro, volendo essere simbolo e al tempo stesso monito di dialogo e solidarietà tra popoli, caratterizzerà il countdown in attesa di Nivarata. La manifestazione è sempre voluta essere un appuntamento che valorizza alcuni dei “tesori” più preziosi di Sicilia: i suoi ingredienti, unici al mondo, la sua artigianalità, duratura nei secoli, le sue bellezze artistiche e paesaggistiche, orgogli internazionali ineguagliabili.
Perfettamente allineato l’assessore al Turismo, alla Cultura e allo Sviluppo Economico della Città di Acireale, Antonio Coniglio: “Nivarata è divenuta ormai un punto qualificante dell'offerta turistica della città di Acireale. L'idea di organizzare un Festival intorno ad una specificità nostrana, come la granita, è stata una intuizione vincente sotto il profilo della capacità di attrarre cittadini e visitatori e dal punto di vista della valorizzazione di un elemento autentico di riconoscibilità territoriale. La granita è, più che in passato, un vessillo, una bandiera della nostra zona. Mangiare è incorporare un territorio: intorno alla manifestazione, si delinea l'offerta di una città che, per bellezze paesaggistiche ed architettoniche, rappresenta lo scrigno delle Aci. Gli organizzatori, con generosità e competenza, sono stati capaci di perfezionarsi di anno in anno, puntando su un format sempre più capace di andare oltre i confini territoriali, di ospitare gelatieri da ogni parte del mondo”.
C.d.G.