di Michele Pizzillo, Milano
Sarà il Ministro delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio ad inaugurare, a Milano, domenica 10, la 39esima edizione della Borsa Internazionale del Turismo (Bit).
E, in attesa della cerimonia inaugurale, il ministro ha anticipato la sua idea di un “Brand Italia” che racconti il legame tra cibo, territorio, patrimonio ed eccellenze creative del nostro Paese. Secondo Centinaio, questo brand potrà definire in modo univoco il lifestyle e il saper fare italiano, per accrescere la competitività turistica dell’Italia, perché, dice, “il turismo rappresenta uno degli aspetti che rende l’Italia unica rispetto alle altre nazioni, grazie alla presenza di bellezze culturali e storiche che la caratterizzano. Il nostro paese è la quinta potenza turistica nel mondo, un dato sicuramente importante, ma si può e si deve fare di più: una rampa di lancio per crescere principalmente sotto il punto di vista della promozione e della considerazione che hanno i turisti, italiani e stranieri, da noi”. In questo contesto si inserisce la presenza della Borsa Internazionale del Turismo, che quest’anno conta circa 1.300 espositori in rappresentanza di più di 100 destinazioni in Italia e nel mondo e, aggiunge Centinaio “in questo contesto la Bit rappresenta un evento importante per presentare la straordinaria offerta turistica del Bel Paese, una vetrina per far conoscere al mondo la bellezza dell’Italia e la sua ricchezza culturale, nonché un osservatorio privilegiato sull’intero comparto. La nostra offerta turistica non ha eguali al mondo e il compito del ministero da me guidato, sarà soprattutto mirato a individuare una visione strategica di come promozionare l’Italia”. Partendo dalla Bit che si presenta con 4 aree tematiche: Betech, A Bit of Taste, I Love Wedding, Bit4Job. Dal forum Bringing Innovation into Travel, agli appuntamenti di show-cooking, passando per l’offerta wedding e le opportunità professionali nel mondo turistico.
141 convegni, focus su trasformazione digitale e nuove forme sostenibili di turismo, ma anche formazione per operatori del settore oltre a confermarsi la piattaforma chiave per promuovere l’unicità della destinazione Italia, grazie alla presenza istituzionale delle Regioni, dei più qualificati consorzi ed enti locali, delle località turistiche più note e delle grandi città del Belpaese. Molta attenzione anche nei confronti del turismo europeo che in Bit avrà il palcoscenico giusto per presentare l’offerta turistica. Oltre ai ritorni di Germania, Svizzera, Francia e Portogallo, il visitatore professionale potrà trovare anche destinazioni turistiche come Croazia e Slovenia, o le mete emergenti come Polonia, Slovacchia, Albania, Romania o Moldavia; inoltre, potranno cogliere le nuove opportunità di business rappresentate da destinazioni come Etiopia, Guatemala e Tanzania, quest’ultima per la prima volta a Bit. Tra i nuovi paesi che hanno scelto di essere a Bit ci sono Armenia, Costa Rica, Monaco, Oman, Namibia.
Vediamo le quattro aree di Bit 2019.
Bringing Innovation Into Travel, a cura di Fiera Milano Media, porta a Bit 2019 numerosi tra i veri e propri guru internazionali dell’innovazione nel turismo; tanto che nell’Arena Be Tech si parlerà di turismo outdoor e tecnologia con le e-bike ma anche di applicazione delle tecnologie 4.0 alla produttività, o ancora, di nuovi scenari come la valorizzazione del patrimonio culturale o alla gestione dei turisti come ‘cittadini temporanei’.
In A Bit of Taste, l’area dedicata al turismo enogastronomico, ritorna la collaborazione con Apci – Associazione Professionale Cuochi Italiani – e con Le Strade del Gusto e il palinsesto di eventi che vedrà avvicendarsi momenti di approfondimento e networking ma soprattutto molti appuntamenti di show-cooking. I protagonisti di questo spazio saranno gli chef della Squadra Nazionale Apci Chef Italia, alternati ai cuochi provenienti da alcune regioni italiane e paesi esteri che reinterpreteranno, in chiave contemporanea, ricette tipiche dei rispettivi territori.
I Love Wedding è, invece, l’area riservata alle nozze e destination wedding, realizzata in collaborazione con Awp Milano – Associazione Wedding Planners. Pensata per fare incontrare gli operatori, sia outgoing sia incoming, che propongono un’offerta wedding strutturata con target di interesse come Agenti di Viaggi o wedding planner. Nella domenica di apertura l’area proporrà ai viaggiatori un’originale e inedita formula per coinvolgere il pubblico: un reality show che metterà a confronto un matrimonio occidentale con uno indiano, dando ai visitatori la possibilità di partecipare dal vivo alle varie fasi che si articoleranno durante la giornata. Dal backstage della vestizione degli sposi fino ai momenti clou delle cerimonie e il lancio del bouquet, per concludersi con un’epica sfida danzante tra mambo italiano e balletti in stile “Bollywood”.
Bit4Job è l’area dedicata alle opportunità professionali nel turismo. Questa edizione vede una formula ancora più efficace che combina selezione e formazione e alla quale i candidati si possono iscrivere in modo semplice e intuitivo direttamente online al sito.
Alle quattro aree si aggiunge il Mice Village, spazio per il mondo degli organizzatori di eventi, convegni, meeting, incentive, centri congressi, che incontreranno buyer specializzati.
Senza dimenticare che Bit Milano è anche un momento di crescita professionale e di condivisione delle competenze e conoscenze degli operatori turistici. Tant’è che in tre giorni di manifestazione avranno luogo 141 convegni che toccheranno temi dell’innovazione digitale (Hospitality 4.0, Big Data, Internet delle Cose e Intelligenza Artificiale) o del turismo sostenibile, la valorizzazione di nicchie “slow”, il turismo religioso o la riqualificazione dei borghi, oltre a momenti formativi su marketing, anche digitale, revenue o fiscalità. Come sempre, Bit 2019 propone tre giorni a tutto business con domenica 10 aperta anche al pubblico dei viaggiatori e lunedì 11 e martedì 12 riservati agli operatori professionali.