“Il turismo del Vino in Sicilia. Arte, gusto, ospitalità e territorio” è il tema dell’iniziativa che si svolgerà venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre a Palermo e Marsala, promossa dal Circuito di Bacco (www.ilcircuitodibacco.com) in collaborazione con l’Istituto regionale Vini e Oli di Sicilia e l’Assessorato regionale del Turismo.
Un’occasione unica per celebrare i circuiti del gusto nei luoghi legati alla cultura del vino, le cantine, spazi di accoglienza nei quali portare anche l’arte e lo spettacolo per dimostrare di sapere creare ancora fermento culturale in Sicilia.
“Quello a cui puntiamo – spiega Orlando Biglieri, direttore artistico del Circuito di Bacco – è mettere insieme tutte le forze dell’offerta enoturistica che oggi sono attivamente in campo, proponendo e adottando strumenti unitari di promozione e di analisi del settore. L’enoturismo rappresenta, infatti, un valore aggiunto sempre più pesante in termini di bilancio, anche complementare ad altre tipologie di vacanza in Italia, come quella culturale, il turismo d’affari e il wellness. Uno dei pochi settori in Italia che cresce, nonostante la crisi, attestandosi sui 5 miliardi di euro di fatturato e creando migliaia di opportunità di lavoro”.
Intenso, ma soprattutto diverso dal solito, il programma della manifestazione. Alle 10.30 di venerdì 30, nella cornice di Villa Belmonte, in via Cardinale Rampolla 1, all’Acquasanta, avrà inizio la tavola rotonda, alla quale prenderanno parte gli addetti lavori, decisi a confrontarsi sul futuro del settore.
Ecco il programma proposto dal Circuito. Nella giornata di venerdì, dopo il pranzo con prodotti tipici locali e i vini delle cantine del Circuito di Bacco, è prevista la visita al Baglio Donna Franca di Marsala. Il padrone di casa, Giacomo Ansaldi accompagna gli ospiti alla visita della tenuta e della cantina. Il percorso prosegue all’Enoteca “Strade del Vino” dove, alle 19, si terrà incontro con e tra gli operatori del settore. Nelll’ultima parte della giornata, la degustarzione delle ricette locali in abbinamento con i vini Caruso & Minini e Donnafugata. Dopo la cena lo spettacolo “Davanti a un fiasco di vin” di e con Marcello Mandreucci. Il sabato, la visita alle cantine Caruso&Minini e Donnafugata.
“Ulteriore scopo di questo evento – aggiungono dall’Istituto regionale Vini e Oli di Sicilia – è anche quello di favorire le sinergie tra gli operatori del vino e quelli del turismo, facendo dell’accoglienza il primo punto di incontro tra i costruttori di incoming, al fine di realizzare un offerta di assoluta qualità in termini di prodotto e servizi. Noi da tempo ci poniamo in quest’ottica, tesa a favorire tutti i processi capaci di diffondere la conoscenza delle nuove offerte di accoglienza provenienti dal mondo del vino siciliano, oggi sempre più numerose e interessanti in ogni parte dell’isola e degli arcipelaghi minori”.
foto: Gabriele Mandreucci