Cosa è il vino se non convivialità e quindi amicizia?
E proprio l’amicizia sarà il tema di questa edizione di Cantine Aperte, l’evento clou del calendario del Movimento Turismo del Vino che porta i wine lovers e turisti, oltre un milione, nelle tenute delle cantine associate, ben mille in tutta Italia.
Il 26 maggio sarà una festa che da Nord a Sud coinvolgerà grandi e piccini per celebrare la tradizione, il territorio, i suoi sapori e le tante espressioni paesaggistiche e culturali che esso offre. Per la presidente del Movimento Turismo Vino, Daniela Mastroberardino: “Cantine Aperte si conferma l’appuntamento di riferimento per gli enoappassionati per conoscere la cultura del vino raccontata in cantina direttamente dai suoi produttori, ma anche per vivere un’esperienza conviviale autentica ed eclettica, a contatto con natura, arte, musica. Una giornata all’insegna di valori quali amicizia, solidarietà e rispetto per l’ambiente”.
Le cantine diventeranno teatro di condivisione, appunto, attraverso il filo dell’amicizia che passa per il vino, dove andranno in scena degustazioni, banchi d’assaggio, spettacoli teatrali e musicali, estemporanee d’arte, mostre, danze. Non mancheranno le visite guidate, momenti didattici in pieno relax tra i vigneti e la cantina, e come ogni edizione si aprirà anche il sipario dedicato alla beneficenza.
Si prevede che si stapperanno oltre 600mila bottiglie. Attesa una grande partecipazione all’iniziativa. Cantine Aperte la si può considerare cartina tornasole di un comparto del settore turistico in piena salute. Secondo l’ultima indagine Censis sul settore del turismo, il vino si conferma una delle principale attrazioni del Paese, dopo ambiente, arte e cultura. Il turismo enogastronomico cresce del 12% l’anno nonostante il periodo di crisi. Il Wine&Food è astato capace di generare nell’ultimo periodo un giro d’affari che va dai 3 ai 5 miliardi di euro, richiamando in Italia 6 milioni di turisti, principalmente stranieri.
Ricco il programma di questa 21 esima edizione, ecco alcune iniziative:
Un filo rosso ‘d’amicizia’ che unisce simbolicamente aziende e territori è la proposta della Campania, con l’installazione ‘Il Rosso dell’arte – Le cantine e i loro territori’ che sarà possibile ammirare dal 21 al 25 maggio al Palazzo delle Arti di Napoli, per la tradizionale anteprima di Cantine Aperte. Anteprima pure per la Liguria che sceglie ViniDaMare, la kermesse dedicata ai vini liguri (19 e 20 maggio) come palcoscenico per presentare Cantine Aperte 2013. Amicizia e vino diventano anche solidarietà: domenica 26 maggio le aziende campane apriranno infatti le porte agli studenti dell’istituto tecnico del quartiere Scampia di Napoli, per un’esperienza lavorativa in cantina. Pure nel resto d’Italia il vino sposa la beneficenza: in Sicilia la Cantina Don Saro sull’Etna devolverà il 10% del ricavato dalla vendita delle bottiglie alla famiglia di Giuseppe Giangrande, il brigadiere originario di Monreale ferito nella sparatoria avvenuta fuori da Palazzo Chigi durante il giuramento del governo Letta al Quirinale. E sempre la solidarietà sarà protagonista presso Cantine Russo che ospiterà Sos Donna, l’associazione che sostiene le donne colpite da tumore al seno e che promuove la prevenzione. Feudo Ramaddini invece ospiterà l’Associazione Cuoche a Domicilio che reinterpreteranno le ricette tipiche regionali. Il Trentino Alto Adige sosterrà l’Associazione Trentina Fibrosi Cistica. In Veneto invece si brinda all’insegna dell’amicizia ‘social’ con #testavino, l’hashtag che invita al bere consapevole da condividere con gli amici su Twitter. Come ogni anno a Cantine Aperte, spazio alle degustazioni e agli abbinamenti cibo-vino in tutta Italia, dalla Sardegna passando per l’Abruzzo, fino alla Valle d’Aosta: si va dalle cene con il vignaiolo del 25 maggio in Umbria a quelle ‘sostenibili’ (a base di scarti recuperati in cucina) della Sicilia, fino alle fattorie didattiche per bambini e alle degustazioni di vini, spumanti e grappe per gli adulti in Lombardia. Ad Ancona, nelle Marche, i vini e i prodotti tipici si degustano sullo sfondo di una casa colonica della seconda metà dell’Ottocento, dalla quale partiranno 4 tour alla scoperta dei vigneti del Verdicchio dei Castelli di Jesi. A Trento va di scena nel weekend la 77^ edizione della mostra Vini del Trentino, oltre alla sfilata in Vespa tra cantine e l’eno-bus ecologico per visitare le aziende grazie al servizio gratuito di navetta. Da non perdere anche Classic & Wine, laparata delle auto d’epoca. Per chi ama i cimeli, a Montù Beccaria, nella provincia di Pavia, si può ammirare la centenaria botte ‘Mafalda’ donata alla cantina dal re Umberto. Il Piemonte propone a Castagnole Monferrato un “porte aperte” dei musei agricoli nelle cantine sotterranee, ma si può optare anche per le passeggiate tra vigneti, antiche abitazioni scavate direttamente nella roccia o per l’‘apericena’ in cantina a base di farinata e dolci casalinghi nella provincia di Alessandria. In Umbria il sabato sera un’iniziativa tutta dedicata ai bambini: armati di tappetino e sacco a pelo, sotto la guida di operatori esperti, i piccoli visitatori si trasformeranno in veri ‘campeggiatori museali’ per una notte, alla scoperta dei tesori custoditi al Museo del Vino di Torgiano. Per i più grandi, sempre in Umbria, arrivano gli “itinerari enospirituali” con “Santi e Vini… nell’Umbria dello Spirito” sulle orme di San Francesco, Santa Chiara e San Valentino che porteranno i wine lovers alla scoperta delle zone vitivinicole più interessanti nei luoghi dei Santi umbri.
Cantine Aperte è anche musica: in Molise, oltre a visite guidate tra vigneti e monumenti – tra mostre di arte ed artigianato – spazio al folk mentre in Toscana, a Montalcino è di scena un percorso eno-musicale (da Jovanotti a Paolo Conte) con degustazioni ‘sensoriali’.
E se in Friuli Venezia Giulia e in Trentino Alto Adige si può andare a spasso tra cantine, borghi e castelli a bordo di wine bus e di eno-bus, in Puglia si aggiunge a questo anche la possibilità di condividere l’auto attraverso il servizio di carpooling con Bring me per andare magari a scoprire a Scorrano (Lecce) l’ikebana, l’antica arte giapponese di comporre i fiori viventi, declinata a tema vite e vino.
Per scoprire le aziende vinicole che partecipano a Cantine Aperte, regione per regione, cliccare qui.