Con circa mille partecipanti tra winelover, stampa e operatori in pellegrinaggio a Montalcino per il debutto delle nuove annate del principe dei rossi toscani di 120 cantine, il 29 novembre si è chiusa la 30esima edizione di Benvenuto Brunello.
Molte le novità messe in campo dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino per l’anniversario dell’evento che ha fatto da apripista alle anteprime vinicole italiane, a partire dalla durata. Infatti, sono state undici le giornate di degustazioni andate in scena dal 19 novembre con il coinvolgimento selezionato e contingentato degli stakeholder del Brunello: dalle guide del settore alla stampa nazionale ed estera, dagli operatori ai sommelier dei top ristoranti tricolori, fino ai blogger e agli enoappassionati. Inoltre, rivoluzione per l’assegnazione delle stelle. Dall’edizione appena archiviata e anticipata a novembre, la piastrella celebrativa di Benvenuto Brunello – firmata quest’anno da Carlo Cracco – non riporterà più la valutazione della nuova annata. Rilancio anche sulla promozione internazionale, in particolare sul mercato statunitense e sulla piazza di New York dove nell’ultimo weekend del prossimo febbraio tornerà a svolgersi proprio Benvenuto Brunello. Mentre in Italia, la 31esima edizione partirà l’11 novembre 2022 con l’anteprima dei nuovi millesimi.
C.d.G.