Si sono riuniti a Zafferana Etnea i cuochi della Federazione Italiana (FIC) per il 1° raduno Gastronomico Interregionale “Cibo Nostrum, la dieta mediterranea nel Regno delle Due Sicilie”.
La Fic è una federazione che comprende 20 Associazioni Provinciali, 20 Unioni Regionali, numerose Associazioni e Delegazioni Estere, circa 20.000 associati tra cuochi professionisti, chef patron, ristoratori, docenti e allievi degli istituti alberghieri.
L’evento è organizzato dall’Associazione Provinciale Cuochi Etnei.
Il segretario Domenico Privitera chef dell’Osteria Pane Olio e Sale di Mascalucia: “Il raduno ha lo scopo di offrire ai professionisti di settore un momento culturale e professionale per la scoperta di nuovi scenari operativi.”
Da sinistra Sebastiano Sorbello, Giacomo Giancaspro e Domenico Privitera
Il presidente Sebastiano Sorbello chef del ristorante Parco dei Principi a Zafferana: “L’obiettivo è creare una felice occasione di incontro e di scambi professionali favorita dal senso di ospitalità propria del territorio dell’Etna.”
Giacomo Giancaspro, vice presidente Fic Area Sud, direttore tecnico dell’Accademia di cucina Factory del Gusto a Molfetta: “La cucina mediterranea ha oggi un ruolo importante nel panorama gastronomico internazionale e il nostro compito deve essere la difesa di questo grande patrimonio che per noi è cultura e che deve essere proiettato verso nuovi e più ambiziosi traguardi.”
Fino a martedì, presso l’Esperia Palace Hotel, si susseguiranno i convegni: “A tavola nel Regno delle due Sicilie”, “Le vie del gusto – Agroalimentare di qualità per le sviluppo gastronomico del Mediterraneo”; la tavola rotonda “Rischi professionali nel settore della ristorazione”, nonchè degustazioni di prodotti tipici e una cena di gala con piatti proposti dalle associazioni regionali.
Giovanni Paternò