Sono arrivati i risultati del 2023 della guida Lodo, una delle più autorevoli nel campo degli oli extravergine di oliva.
Decine e decine di campioni in gara con tantissime sessioni di assaggio da parte di una giuria rigorosissima composta da esperti del settore. La guida, una delle più riconosciute a livello internazionale, è un volume che porta alla scoperta degli oli e di chi li fa, di grande impatto anche dal punto di vista visivo con le immagini del fotografo Oliviero Toscani che raccontano i “Volti dell’Olio” di quest’anno. La nuova edizione ha passato in rassegna 626 extravergine di tutto il mondo – inclusi Giappone, Cile, Argentina oltre alle vicine Spagna e Grecia – premiando come di consueto i migliori. Diciassette in tutto i premi, vanno da quello dedicato alla migliore azienda dell’anno per qualità del prodotto e innovazione, al miglior olio biologico, passando per “blend” e molte altre categorie. A conferire i riconoscimenti una giuria composta da un panel di 32 assaggiatori professionisti che fanno una valutazione sensoriale, olfattiva e gustativa dell’olio. A questi si affianca poi il giudizio dei due fondatori di Lodo Guide – Manuela Ersilia Vigo e Vincenzo Federico Petisi – che fanno anche analisi della cultivar (o delle cultivar) che rispecchiano le caratteristiche e la tipicità di un territorio e che, nell’esprimere il proprio giudizio, considerano le capacità delle aziende di tutelare l’identità culturale del luogo in cui operano e di coniugare etica e innovazione.
I PREMI
Azienda dell’anno
- Quattrociocchi, Alatri (Frosinone)
Miglior fruttato leggero
- Frantoio Romano, Racioppella n.03, Ponte Benevento (Benevento)
Miglior fruttato medio
- Tenuta Santiquaranta, Est, Camerota (Salerno)
Miglior fruttato intenso
- Marfuga, Sassente, Campello sul Clitunno (Perugia)
Miglior Dop
- Buoni o Del Buono, Podere Ricavo Dop, Cetona (Siena)
Miglior Igp
- Miceli & Sensat, U’Ciuri, Monreale (Palermo)
Miglior Blend
- Pietro Matarazzo, Ramarà, Perdifumo (Salerno)
Miglio azienda dinamica e giovane promessa – Milano Award
- Azienda agricola Francesco Elter, Calci (Pistoia)
Azienda al femminile – Pink Planet Award
- Francesca Tumino, Mazzarone (Catania)
Premio della stampa
- Agrestis Bell’Omio della Società Agricola Agrestis di Buccheri (Siracusa)
Miglior biologico
- Adonis Olive Oil, Domain Adonis Chemléli, Rbaied (Tunisia)
Frantoio dell’anno
- Almazaras de la Subbetica, Carcabuey Cordoba (Spagna)
Miglior monocultivar
- Puertas de Guarilihue, Frantoio, Camino a Coelemu, Guarilihue Coelemu, Nuble, Cile
Lodo Coup de Coeur
- Vincenzo Signorelli, photoreporter e giornalista
GLI ALTRI PREMI
Green & Innovation Award
- Natyoure, Sannicandro di Bari
Extreme Cultiva Award
- For ai Massi, Lazzaro, Guardistallo (Pisa)
Heroic Olive Growing Award
- Domenico Ruffino, Varigotti, Finale Ligure (Savona)
Lodo Cultivar 2023
- Pagano, Doleo Monocultivar Ogliarola, Terlizzi (Bari)
C.d.G.